La storia del circuito
Il circuito Twin Ring di Motegi è il primo del suo genere
nel mondo. Una combinazione di un ovale American style (il cosiddetto
superspeedway) ed un normale circuito europeo. E' situato nel
nord della campagna di Tokyo. Il Twin Ring include un superspeedway
ed una pista tradizionale. Sono disponibili, inoltre, molti tracciati
più corti, per eventi minori.
La pista tradizionale ha una lunghezza di 4.801 metri e la sua
larghezza è compresa fra i 12 ed i 15 metri. Si tratta di un tracciato
destrorso, con un rettilineo di 762 metri ed è situato a 180 metri
sopra il livello del mare. Così come Suzuka il circuito di Motegi
offre molte possibilità per le case automobilistiche o motociclistiche
che vogliono sviluppare i propri veicoli, sezioni per le prove
di frenata, di slittamento, di controllo sul bagnato, eccetera.
Al contrario della pista più anziana, ormai un po' datata, quella
di Motegi offre standard di sicurezza molto elevati.
Purtroppo, se contrapposta a Suzuka, appare molto meno tecnica
e, in definitiva, sicuramente assai meno selettiva. Di Suzuka
le mancano i curvoni veloci, i punti tecnici, così che - a giudizio
dei piloti - quello di Motegi non è un tracciato dove l'uomo possa
fare una grande differenza. In compenso esalta le doti di accelerazione
e frenata dei mezzi, per questo è ritenuto dalle case di pneumatici
assai impegnativo, sotto questo punto di vista. La Michelin, che
equipaggia tutti i piloti della 500 lo ritiene particolarmente
duro per il pneumatico anteriore che dev'essere di mescola tenera
per offrire il massimo dell'aderenza, ma nel contempo abbastanza
rigido per offrire stabilità nelle brusche frenate.