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Hayden lancia la carica
della Honda 250, un Marziano di nome Lorenzo Lorenzo è stato subito tra i protagonisti segnalandosi anche durante
le prove libere del mattino. Il pilota di Maiorca nel turno di prove ufficiali
è andato sempre in progressione limando, giro dopo giro, decimi
pesanti. “Non sono del tutto soddisfatto della giornata –
ha avuto il coraggio di dire Lorenzo - la pista sporca e il vento, contrario
soprattutto nella zona del curvone veloce non mi hanno permesso di migliorare
la pole dello scorso anno fatto segnare da Alex De Angelis (1’56”9)”. Alex De Angelis, 22enne pilota di San Marino in sella alla RSW 250 del Master Aspar Team si prepara a festeggiare i suoi primi 100gp. Il Gp della Turchia, infatti, sarà la sua centesima gara nel mondiale e Alex inizia il week end con un secondo miglior tempo molto positivo. Purtroppo, durante le prove, la moto n.1 di Alex ha avuto un problema e, complice anche un contatto con un pilota più lento durante il giro lanciato, il pilota di Aspar non ha potuto avvicinarsi alla pole dello scorso anno. Il debutto di Alex risale al Gp di Imola del 1999 in classe 125 dove ha corso fino al 2004, anno in cui per lui è arrivato il momento di salire di categoria. La prima stagione di Alex in 250 è stata la migliore della sua carriera. In sella alla moto del Team di Martinez nel 2004 Alex ha chiuso l’anno in quinta posizione, conquistando il suo primo podio al Sachsenring. “E’ un traguardo importante – ha detto Alex – certamente vorrei festeggiare questa piccola ricorrenza vincendo questa gara, ma so che non sarà facile. Dopo la caduta di Doha devo essere più concreto d’ora in poi, il mio obiettivo è il mondiale e non posso permettermi altri passi falsi.” Ecco tutti i numeri della carriera di Alex: Nella lotta per la prima fila si inseriscono anche Takahashi e Dovizioso. I due piloti del team Scot hanno cercato sino alla fine di dire la loro, ma poco hanno potuto ad uno Jorge Lorenzo così determinato. Unico risultato è stata la caduta di Takahashi proprio al termine della sessione. Tornando al primo turno di prove ufficiali del Gp della Turchia, da segnalare
il quinto tempo di Hector Barbera, compagno di squadra di Lorenzo, anche
lui alle prese con qualche problema alla moto N.1 non ha potuto esprimersi
al meglio. Tra i privati brilla Sylvain Guintoli con la RSW 250 LE Equipe
de France. Il transalpino ha concluso in ottava posizione, davanti a Sebastian
Porto e a Jakub Smrz, anche lui in sella ad una LE. Bene anche Antony
West, in sella ad una RSV 250 standard del team Kiefer Racing, mentre
Roberto Locatelli, ottimo terzo in Qatar ha concluso il primo turno di
prove ufficiali sul circuito di Istanbul Park in 13° posizione. 125, Bentornata Gilera. Una bella sorpesa, salutata da Corsi, appena entrato nei box, con incredulità chiedendo come mai i meccanici lo stavano applaudendo. “Non credevo di aver fatto così bene – ha detto Corsi – credevo di aver fatto bene, ma così no. Comunque mi sentivo molto bene in moto oggi, la moto andava veramente forte e non ho avuto bisogno di regolazioni particolari per adattarmi al circuito, domani spero di finire le prove ancora in prima fila.” La pole è andata al solito Bautista, bravo ad interpretare al meglio una pista, parole sue, sporca e non eccitante. Dietro al due volte vincitore del 2006 c’è Mattia Pasini, che sta assaggiando quanto possa essere dura la concorrenza in casa. Pasini ha del margine, lo nasconde bene, non era troppo stressato dal secondo posto conquistato, buon segno, ci aspettiamo la sorpresa domani. A chiudere la prima fila dietro a Simone Corsi e alla sua Gilera c’è un’altra Aprilia del team di Aspar Martinez. Si tratta di Hector Faubel, capace in prova ma quasi mai consistente in gara. Il pilota iberico ha girato forte, trainato da gruppetti agguerriti che avevano scambiato il primo turno di prove ufficiali con la gara, ma l’esame di domenica è più importante, speriamo bene. Dietro al gruppone Aprilia/Gilera, si difendono come possono Mika Kallio e la sua KTM (4°), Gabor Talmacsi su Honda (5°) e Julian Simon in sella alla seconda KTM buona (6°). Il gruppo Piaggio sembra dettare legge nella 125, gli altri è ora che si sveglino, il rischio è quello di avere monotonia in una delle classi più divertenti del Circus. Da segnalare la presenza in pista di Dino Lombardi sulla seconda moto
del team 3C. Il pilota campano che viene dal campionato europeo, sostituisce
l’infortunato Stefano Bianco che non ha potuto prendere parte alle
prime tre gare della stagione a causa di un incidente nel corso dell’ultima
gara di campionato spagnolo lo scorso novembre. |
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