"Sono
un po' scontento per il risultato finale. Ci ho provato dall'inizio
della gara, ma la fuga qui era impossibile, così l'ho fatto
passare e poi ho aspettato l'ultimo giro. Quando l'ho passato
nella curva a sinistra, in fondo alla discesa, l'unico punto dove
si può fare, del resto, ho pensato che fosse fatta, ma
ho commesso l'errore di chiudere troppo la linea per proteggermi
l'interno della traiettoria nell'ultima curva. E' stato uno sbaglio
perché, presi i freni, ho perso la moto e prima che potessi
riaprire il gas Sete mi aveva passato. Non sono contento che Biaggi
sia caduto, un errore capita, sono scontento per aver sbagliato
io. Fossi arrivato terzo, a quindici secondi, mi sarebbe scocciato
di meno".
Gibernau, che onore
battere Vale e Max
"E' stata una bellissima
gara, soprattutto perché battere Rossi, come Biaggi del
resto, non è cosa da poco. Loro due sono grandi campioni,
io, al confronto, non ho ancora vinto niente. Certo, però,
ora al mondiale penso e mi sento forte per tutti gli anni in cui
ho arrancato nelle retrovie. E lì che mi sono costruito,
come pilota. Qui in gara ho usato il nuovo motore, con gli scarichi
aperti, perché l'ho ritenuto migliore ed anche perché
ho visto che l'HRC ci teneva e poiché con me si sono comportati
benissimo, ho pensato di ripagarli".
Bayliss, ho stretto
i denti
"E stata la mia prima
volta al "Ring" e questo è il mio secondo podio
in MotoGP. Sono veramente felice. E stata una gara molto dura
ma anche un week end pieno di soddisfazioni. Dopo che Max mi ha
superato e poi è caduto, ho cercato di stare il più
vicino possibile a Sete. Max andava veramente forte, ma ho tenuto
il passo. L'ultima parte della gara la moto tendeva a derapare
ogni volta che chiudevo il gas. Ho stretto i denti e ho cercato
di arrivare in fondo, mantenendo la posizione. Sono veramente
molto felice per tutto il team".
Capirossi, una gara
in difesa
"Oggi ho dovuto fare
una gara in difesa. La mia seconda moto era leggermente diversa
dalla moto che avevo scelto questa mattina, purtroppo andata distrutta
nell'incidente, e l'avevo usata pochissimo in questi tre giorni.
Non ero a posto, diciamo che sono all'80%, e ho male un po' dappertutto,
in particolare al collo. Sono comunque soddisfatto, questo è
un risultato importante per il campionato. Sono contento anche
per Troy, ha fatto una grande gara, e mi dispiace per Melandri,
che stava andando forte. Se devo fare un bilancio, non può
essere che positivo".
Biaggi, dispiaciuto
e deluso
"Sono molto deluso
e dispiaciuto ma purtroppo non posso tornare indietro. Ho fatto
una partenza discreta ma nelle prime due curve non sono stato
abbastanza incisivo e in molti mi hanno passato. Mi sono trovato
a dover risalire parecchie posizioni e mi sono messo a testa bassa
per cercare di farlo. Vedevo nel display della moto che stavo
facendo dei giri veloci. Ho superato vari avversari poi quando
sono arrivato sotto a Bayliss ho perso un po' di tempo. Quando
finalmente l'ho passato sono caduto. E' successo così velocemente
che non me ne sono reso quasi conto. Quando si cade c'è
sempre la responsabilità del pilota ovviamente ma in quel
punto la sospensione anteriore un po' mi preoccupava. Peccato,
potevo lottare sicuramente per il podio e invece non l'ho nemmeno
visto. Meglio pensare a Brno, anche se ci vorranno un po' di giorni
per smaltire la delusione".
Melandri, sono vicino
ai migliori
"Sono partito bene e sono
riuscito a superare velocemente, ma, allo stesso tempo non riuscivo
a dargli gas come avrei voluto. Dopo qualche giro ho deciso che
non era il caso di forzare troppo e di restare dietro a Bayliss
mantenendo il mio ritmo. All'inizio le gomme morbide mi hanno
dato qualche problema, nonostante la buona partenza, ma dopo qualche
giro il mio passo è migliorato ed ero sicuro che avrei potuto
finire al quarto o quinto posto. Nella curva in discesa, dove
normalmente scalo dalla quinta alla terza, ho scalato dalla quinta
alla quarta e non sono riuscito ad inserire la terza e sono caduto.
E' un peccato perché stavo facendo una gara fantastica e quell'
inconveniente avrebbe potuto essere evitato. Ad un certo punto
mi sono reso conto che mi stavo avvicinando a Bayliss sempre di
più e ho davvero pensato che avrei potuto finire molto bene. Comunque
adesso so di poter essere competitivo in tutte le gare perché
sono stato capace di lottare con i primi sia a Donington che qui.
Sono molto vicino ai migliori e adesso il mio obiettivo e riuscire
a finire una gara."
Poggiali, troppi errori
"Ho fatto troppi errori.
Sono partito male e poi ho fatto quello che potevo con una gomma
posteriore per me completamente sconosciuta. A causa del gran
caldo, è infatti cambiata la temperatura dell‚asfalto
e abbiamo dovuto utilizzare un pneumatico differente dalle prove.
Poi, per la foga di recuperare sono finito largo, ho messo le
ruote sull‚erba e sono scivolato. Alla fine, mi sono fatto
battere come un pollo da Elias: insomma è una gara da dimenticare.
Adesso ci vuole una bella vacanza per meditare sugli sbagli commessi
negli ultimi GP".