"In realtà
ero molto più contento ieri perché oggi, a causa del cattivo tempo,
non sono riuscito ad andare velocemente come vorrei," ha scherzato
Melandri. "Ma non posso proprio lamentarmi perché sono in prima
fila ed è solo la mia seconda gara della stagione sulla M1. Guidare
questa molto sul bagnato è completamente diverso che guidarla
sull'asciutto, ma questo inverno ho fatto un po' di esperienza
sul bagnato perché durante i test a Jerez abbiamo trovato un tempo
bruttissimo. In tutta onestà sono estasiato dal risultato di oggi
perché solo due settimane fa ero in quarta fila, una situazione
completamente diversa. Tra l'altro allora non era al massimo della
mia condizione fisica e adesso mi sento molto meglio. Molti piloti
sono caduti oggi quindi sono contento di non aver spinto troppo.
Continuerò a pensare positivo, sono convinto che domani ci sarà
bel tempo, e poi vediamo come andrà".
Biaggi non si da per
vinto
Le previsioni
che davano acqua si sono rivelate azzeccate, la pioggia incessante
che è caduta sul circuito di Le Mans ha impedito a tutti di migliorare
il tempo fatto registrare nel primo turno. 'Provare sotto l'acqua,
in previsione di una gara bagnata è fondamentale - ha spiegato
max Biaggi - Per questo abbiamo lavorato intensamente per trovare
una buona messa a punto nel caso domani il tempo non migliori.
Sono abbastanza soddisfatto, la moto non si comporta male in queste
condizioni. Non sono stato il più veloce ma ho girato con regolarità
su un passo discreto. Il problema della frenata c'è sempre, specie
quando comincio a girare forte ma sono più fiducioso di quanto
non sia stato altre volte sul bagnato. L'asfalto è molto insidioso
e l'aderenza quasi un'utopia ma è un discorso che vale per tutti.
Non mi do assolutamente per vinto e domani cercherò un buon risultato
.'
Poggiali, prima pole
"E' la peggiore
pista dove io abbia mai corso con il bagnato! Non si sta in piedi
e ci sono un paio di punti dove la moto slitta anche sul rettilineo,
mentre se provi a piegare un po' vai per terra di sicuro. Correre
in queste condizioni è difficile e pericoloso, al limite della
praticabilità. Comunque, anche in condizioni così disastrose non
sono messo male: devo solo migliorare la trazione sul posteriore,
mentre la gomma anteriore lavora bene. Spero proprio però che
sia asciutto, perché così non è per niente divertente correre.
Inoltre, ieri con il sole eravamo veramente a posto. E' la mia
prima pole position in 250, ma non sono emozionato più di tanto.
Il mio pensiero, come sempre, è rivolto soltanto alla gara di
domani".
Capirossi dedica la
prima fila a Filippo Preziosi
La pioggia non ha permesso
a Loris Capirossi di ripetere la prestazione di venerdì (sedicesimo
tempo sotto la pioggia), ma il terzo tempo assoluto suill'asciutto
gli garantisce il via dalla prima fila nel GP di Francia. ."Non
ci auguravamo certo la pioggia - ha detto Capirossi - che tuttavia
ci ha dato la possibilità di verificare il set-up della moto in
simili condizioni. Abbiamo fatto prove e modifiche, ma non sono
ancora soddisfatto del risultato per quanto riguarda la trazione
della mia moto. Se domani mattina pioverà ancora per il warm-up,
potremo provare ulteriori modifiche e definire il set-up per un'eventuale
gara bagnata. La cosa importante è che domani partirò comunque
dalla prima fila, e voglio dedicarla a Filippo Preziosi (Direttore
Tecnico Ducati Corse) che oggi si è sposato con Arianna. Se siamo
a questo livello (terza volta in quattro gare che Loris parte
dalla prima fila) è anche merito di Filippo e dei suoi ragazzi
a Bologna, che stanno facendo un ottimo lavoro."
Bayliss spera nella
pioggia
Troy Bayliss, esordiente
a Le Mans, aveva bisogno più di tutti di condizioni di asciutto
per continuare ad imparare la pista. Purtroppo ha piovuto tutto
il giorno ma Troy ha saputo adattarsi benissimo alle condizioni
facendo segnare il quarto miglior tempo sul bagnato, che non gli
ha però permesso di migliorare la sua posizione in griglia, stabilita
dai tempi sull'asciutto di ieri. Se potesse scegliere, Troy preferirebbe
correre con la pioggia, ma non si aspetta che la "Dea Bendata"
gli sorrida in questo. "Onestamente, preferisco sempre una gara
sull'asciutto" ha dichiarato l'australiano, famoso per essere
comunque molto veloce sul bagnato "ma ho avuto così poco tempo
a disposizione per imparare questa pista sull'asciutto che domani
preferirei piovesse, ma non succederà di sicuro! Oggi non è andata
affatto male. Abbiamo trovato una ottima gomma anteriore da bagnato.
In ogni caso questo circuito è molto scivoloso, che sia asciutto
o bagnato siamo molto lontani dal grip che c'è in circuiti come
Jerez o Assen e si deve sempre fare molta attenzione ad aprire
il gas"
Edwards: bisogna crederci
"Si è verificata la condizione
che non avrei mai voluto vedere: dover ricominciare da capo con
la moto in assetto da bagnato. Avrei voluto aver più tempo per
mettere a posto la moto sull'asciutto e invece abbiamo dovuto
ricominciare da zero. Domani temo che ci saranno condizioni miste,
un po' asciutto e un po' bagnato. In questo caso la tecnica serve
poco: bisogna crederci e buttarsi nella mischia. Non è la situazione
che preferisco, però mi adeguerò".
Kiyonari: la RC211V
è un mostro
"Il mio obiettivo è quello
di fare esperienza, conoscere la moto e adattarmi il più possibile
a questo nuovo campionato. Oggi sono scivolato per la prima volta,
durante le prove del mattino: tutta esperienza preziosa! Sono
contento ed entusiasta per il mio debutto di domani, non so cosa
aspettarmi… Certo che questa moto va davvero forte. Aveva ragione
un collega al quale avevo chiesto com'era la Rc 211V. 'Un mostro'
mi rispose". www.gresiniracing.com