GP d'Italia
venerdì 31 maggio
FP1
QP1
TS
sabato 1 giugno
FP2
QP2
TS
domenica 2 giugno
Le wilcard del Mugello
WP
GRID
Gomme scelte per la gara in MotoGP
GARA
TS
.
Le curiosità >>>
L'assetto al Mugello >>>
L'intervista >>>
La statistica >>>

il fatto 31/5/2002 - primo giorno di prove
LA YAMAHA VOLA AL MUGELLO
Dovevano essere le prove della verità, quelle di oggi, per la Yamaha, e anche se non si potrà parlare di svolta definitiva fino a domenica pomeriggio, effettivamente le prime qualifiche del GP d'Italia qualche risposta l'hanno data. Per esempio ora sappiamo che il nuovo telaio del cui debutto si parlava da tempo e che in realtà comprende anche un nuovo serbatoio, una nuova sella, un nuovo airbox e il posizionamento diverso del motore, hanno permesso a Carlos Checa e a Max Biaggi nell'ordine, di mettersi dietro la Honda di Valentino Rossi, oggi solo terzo seppure a un soffio dalle due Yamaha. Ci è voluto tutto il cuore di Loris Capirossi per conquistare l'ultimo posto a disposizione della prima fila provvisoria perché riuscire a piazzare la sua Honda due tempi davanti alle quattro tempi di Ukawa (5°) e Roberts (6°) in un circuito così veloce è stata davvero un'impresa.

UN OUTSIDER BATTE IL CAMPIONE
Steve Jenkner guida un'Aprilia e per l'Aprilia questo circuito fa rima con casa ma vedere il simpatico pilota tedesco in pole, seppur provvisoria, era successo solo un'altra volta, in Olanda, l'anno scorso. Ventun millesimi di distacco sono meno di un battito di ciglia ma sono bastati per mettersi alle spalle il campione del mondo in carica, Manuel Poggiali, che comunque al termine delle qualifiche è apparso tranquillo e fiducioso. Minimo anche il distacco del terzo classificato di oggi, Arnaud Vincent che paga al tedesco settantotto millesimi, mentre Gino Borsoi che chiude la prima fila provvisoria è staccato di mezzo secondo. Da sottolineare l'ottima prestazione di Stefano Perugini che con l'Italjet è riuscito a conquistare la seconda fila provvisoria con il settimo tempo.

IL RITORNO DI MELANDRI
A pochi minuti dalla fine del turno il copione delle qualifiche della 250 sembrava quello delle ultime gare, con l'Aprilia velocissima e il suo alfiere, Marco Melandri, un po' in affanno dietro a qualche compagno di marca meno ufficiale di lui. Invece oggi Macio, che per la gara di casa si è presentato con moto, tuta e casco ispirati al super eroe dei fumetti "Spiderman", non solo è stato il migliore dei piloti della casa di Noale, ma il migliore di tutti, conquistando la pole provvisoria all'ultimissimo giro delle prove. L'argentino Sebastian Porto, secondo con la Yamaha, è l'unico pilota non Aprilia delle prime due file. Roberto Locatelli e Franco Battaini sono secondo e terzo mentre il vincitore delle ultime due gare, Fonsi Nieto, è solo quinto.

Sito web realizzato da After S.r.l.