YAMAHA A JEREZ - GP DI SPAGNA 28/4/04
La Yamaha con Rossi scommette	Rossi vuole un'altra vittoria
Checa a caccia del risultato	Brivio: obiettivo vittoria in ogni gara
Il punto di vista tecnico

La Yamaha con Rossi scommette anche su Jerez
Dopo ottime prestazioni durante i test pre-stagionali, Rossi ha immediatamente dimostrato i risultati a cui ha portato l’intenso inverno di duro lavoro di sviluppo sulla YZR-M1. A Welkom ha dominato, comandando entrambe le sessioni di prova prima di ottenere una vittoria combattuta, ma molto corretta, contro il suo rivale di sempre, Max Biaggi . La lotta per il gradino più alto del podio, che è durata per tutta la gara, ha dimostrato che i tempi fatti durante i test invernali erano attendibili e, ancora più importante, hanno dimostrato il potenziale della M1 sulla durata di una gara. Per Rossi si è trattato di una vittoria da record visto che gli ha fatto superare il traguardo dei 60 GP vinti e lo ha fatto diventare il primo pilota della storia a vincere la sua prima gara in sella ad una nuova moto. Per la Yamaha è stata la prima vittoria nella classe regina dall’ultima, ottenuta per mano di Biaggi, nell'ottobre del 2002, in Malesia.

La preoccupazione maggiore per i rivali di Rossi, ora, viene dalla consapevolezza che, mentre a Welkom il team Yamaha arrivava solamente con i dati relativi alla moto del 2003, a Jerez, sia Rossi che Checa avranno già qualche grado di esperienza sull’ultima evoluzione della M1, grazie ai recenti test IRTA effettuati all’inizio di aprile. L’ottimismo della squadra sarà ulteriormente aiutato dalla consapevolezza che Rossi è stato il più veloce durante quei test, e che anche il suo compagno di squadra, Carlos Checa, si era piazzato nei primi quattro.

Lo spagnolo ha però avuto problemi fin dalle qualifiche a Welkom ed ha poi chiuso la gara in decima posizione. Checa spera quindi che i problemi di grip avuti a metà gara, e che gli hanno impedito di metter a frutto i recenti progressi fatti vedere con la M1, possano essere velocemente risolti questo fine settimana a Jerez. Il pubblico locale, sempre molto vicino ai propri compatrioti, sarà la marcia in più che aiuterà Carlos in quella che è la prima di tre gare “casalinghe”.

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