GIAMPIERO SACCHI:
UN APPASSIONATO SUL PONTE DI COMANDO
Giampiero Sacchi - ternano, 45 anni, sposato con due figli - è
nel motomondiale sin dai primi anni Ottanta con co
mpiti
gestionali e di pubbliche relazioni.
Nel 1990 e nel 1991 è al fianco di Loris Capirossi quando il
campione imolese conquista due titoli mondiali nella classe 125.
Una esperienza vittoriosa ripetuta come manager personale di Max Biaggi
nel 1994 e nel 1995 quando il pilota vince i suoi due primi Campionati
del Mondo.
Dal 1996 al 1998 Sacchi gestisce in prima persona una sua squadra: la
Scuderia Carrizosa che prende parte al Motomondiale nelle classi 125
e 250.
In tre stagioni la Scuderia vince tre prove di Campionato Europeo, la
IRTA Cup con il pilota Luca Boscoscuro, 12 gare di Campionato del Mondo
e porta al suo primo titolo (classe 125) Valentino Rossi nella stagione
97.
Dal 1999 è Direttore Generale di Derbi Racing. Per il ritorno
alle corse della storica casa spagnola vengono scelti i piloti Pablo
Nieto e Youichi Ui e tecnici di valore assoluto come Harald Bartol e
Mario Galeotti. Ui conquista il podio nella prima stagione e nel 2000
è Vicecampione del Mondo vincendo cinque gare e conquistano il
podio in altre cinque occasioni.
Nella stagione 2001, dopo l'ingresso di Derbi nel Gruppo Piaggio, Giampiero
Sacchi gestisce il ritorno alle corse di un altro marchio storico: Gilera.
Manuel Poggiali, giovane driver di San Marino riporta in corsa il marchio
dei due anelli con una stagione da protagonista arrivando all'ultima
gara in lotta per il titolo proprio con Ui, autore di un altro campionato
di altissimo livello.
Quello di Gilera è un ritorno carico di significati per Sacchi
che è stato Presidente del Moto Club di Terni intitolato a Libero
Liberati: il pilota ternano che, nel 1957, conquistò il Mondiale
500 in sella alla Gilera quattro cilindri.