La Honda ha recentemente reso omaggio a tutti i suoi campioni. Solo solo sei, però, quelli che rimangono nel suo cuore: Tom Phillis, Jim Redman, Mike Hailwood, Freddie Spencer, Mick Doohan e Valentino Rossi.
Si, Valentino. Avete letto bene. A Tokyo non ricordano con particolare affetto Wayne Gardner (WX 1987), né Eddie Lawson (WC 1989), ma citano senza imbarazzo particolare il pesarese che con la Honda ha vinto tre mondiali e 33 Gran Premi.
La realtà è che la Honda, proprio perché Valentino è Valentino, si è ben presto resa conto che le sue vittorie oscuravano, in qualche modo, il suo marchio. Una cosa che, nella sua storia, non gli era mai successa, né con i né tanto meno con Doohan, per citare due grandissimi.
La fine della avventura comune del colosso nipponico e del pesarese, dunque, era scritta. Ma vediamo dunque uno per uno, i prediletti di mamma Honda.