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IL FATTO 28/06/2008
Stoner domina ad Assen, Pedrosa e Edwards sul podio. Rossi cade al primo giro ed è 11°
 Casey Stoner ha dominato il Dutch TT ad Assen, tagliando il traguardo con oltre 11 secondi di vantaggio su Dani Pedrosa e 17 su Colin Edwards, terzo in extremis sfilando sul traguardo Nicky Hayden, rimasto senza benzina a pochi metri dalla bandiera a scacchi.

Da Donington ad Assen non è cambiato assolutamente nulla, con la Desmosedici numero 1 che è fuggita indisturbata verso la vittoria, mentre Valentino Rossi è incappato in un errore, scivolando dopo sole tre curve e coinvolgendo nella caduta anche l'incolpevole De Puniet. Il pesarese è ripartito ultimo e, risultando spesso il più veloce in pista nonostante una moto malandata (manubrio storto, ma soprattutto leva del cambio rotta!) è riuscito a raggiungere e superare Melandri ed Elias, chiudendo undicesimo.

 Valentino ha così raccolto cinque punti che potranno rivelarsi decisivi alla fine di una stagione così combattuta (in termini di punti, più che in pista): in due gare il suo vantaggio su Stoner si è però dimezzato, scendendo da +50 a +25, e Pedrosa, ancora sul podio, gli ha soffiato il primo posto in classifica per 4 punti. Difficile capire se il "Dottore" avrebbe potuto vincere, senza quell'errore: Valentino è convinto che avrebbe potuto quantomeno infastidire Stoner, e gli si può credere, considerati i tempi registrati nonostante fosse costretto a cambiare le marce azionando un pezzo di ferro piegatosi nell'urto, al posto della levetta che invece è andata divelta nella caduta (nella foto).

Assente dai piani alti Rossi, Pedrosa non ha potuto fare altro che accodarsi a Casey, vedendo crescere in fretta il suo ritardo. Lo spagnolo è stato inseguito per qualche giro dal compagno di squadra Hayden, che però ha ceduto nella seconda metà della gara, prima di rimanere incredibilmente a secco di benzina nel bel mezzo dell'ultima curva. Kentucky Kid le ha provate tutte, rimanendo in carena a una velocità bassissima nel tentativo disperato di raggiungere il traguardo, ma Edwards lo ha sfilato quando era soltanto a una ventina di metri dalla linea d'arrivo. Una coincidenza incredibile, perché i due yankee erano già stati protagonisti di un colpo di scena all'ultima curva, due anni fa, quando Colin regalò la vittoria a Nicky finendo gambe all'aria.

 Andrea Dovizioso ha colto un altro positivo piazzamento nella top five, ma il forlivese non è apparso completamente soddisfatto, perché esattamente come a Donington ha provato a inseguire Edwards senza riuscirci. "Dovi" ha comunque raccolto altri punti importanti: il bilancio a metà stagione è senza dubbio positivo, e a questo punto l'obiettivo è il quinto posto anche in campionato, da giocarsi proprio con Texas Tornado.

Alex De Angelis è scivolato al primo giro, collezionando il terzo stop consecutivo, il secondo nelle primissime fasi di gara: il sammarinese era partito bene, recuperando un paio di posizioni, ma come a Donington ha forse osato un po' troppo facendosi prendere dalla foga di recuperare. Il suo compagno di squadra Nakano ha invece colto il miglior risultato stagionale con l'ottavo posto, dietro a Lorenzo, ancora sesto, e a Vermeulen.

 Out anche West, che è andato a chiudere un weekend disastroso per la Kawasaki, mentre Melandri è giunto tredicesimo e ultimo.
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