GPone
Testata giornalistica
reg. n°558 del 30/12/2003
c/o Tribunale di Roma
realizzazione
AFTER
After S.r.l.
IL FATTO 14/09/2008
MotoGP, Rossi sconfigge l'uragano a Indy. Hayden e Lorenzo sul podio
Valentino Rossi Valentino Rossi ha vinto il primo Gran Premio di Indianapolis della MotoGP, una gara fermata con la bandiera rossa al 21° dei 28 giri in programma a causa della pioggia ma soprattutto delle forti raffiche di vento intervenute poco dopo metà corsa.

Rientrati ai box subito dopo l'interruzione Rossi, Stoner e company hanno subito parlato con Ezpeleta, decidendo di non ripartire. La classifica è così stata stilata al ventesimo giro, con la gara accorciata di otto tornate. "All'inizio la gara era bagnata ma tutto era a posto: gli organizzatori hanno fatto un gran lvoro per farci correre. Purtroppo però dopo metà corsa ha ricominciato a piovere forte, ma soprattutto si è alzato un vento fortissimo. Ero davanti alla gara - ha spiegato Valentino - non volevo alzare il braccio per fermare la corsa, ma ad ogni giro speravo di vedere esposta la bandiera rossa. C'erano delle fortissime raffiche di vento, da uragano, la moto si muoveva moltissimo ed era difficilissimo anche solo andare dritti in rettilineo".

La decisione di stoppare tutto è arrivata anche perché il forte vento portava diversi detriti sull'asfalto, oltre che spostare gli air fence di protezione a bordo pista.

Nicky Hayden La vittoria numero 69 di Rossi, adesso il più vincente di tutti i tempi davanti a Giacomo Agostini, è così arrivata in anticipo davanti a Nicky Hayden e a Jorge Lorenzo, rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio. L'unica brutta notizia per Vale è arrivata appena arrivato ai box, quando gli è giunta la notizia della morte del nonno paterno, già malato. "Mi dispiace, volevo che potesse vedermi vincere questo mondiale, ci teneva molto - ha detto in parco chiuso il pilota della Yamaha - mi fa piacere comunque potergli dedicare questa vittoria".

La gara è partita senza la pioggia, con l'asfalto bagnato andato via via asciugandosi, pur con molti rivoli e pozzanghere insidiose. Dopo una breve sfuriata di Stoner al via Hayden e Valentino hanno preso il sopravvento. Kentucky Kid ha dato il massimo per rimanere davanti al pesarese, ma al 14° giro, cioè a metà gara esatta, ha dovuto cedere alla staccata della curva 10, in fondo al rettilineo di ritorno. Un punto che lo stesso Rossi aveva indicato come buono per fare dei bei sorpassi. Lui ci ha fatto quello decisivo per la vittoria.

Il podio di Indianapolis L'interruzione arrivata sette giri dopo ha poi favorito lo stesso Nicky, vistosi raggiungere e quasi superare da Jorge Lorenzo proprio mentre venivano esposte le bandiere rosse. Il maiorchino in quel momento era infatti più veloce dell'americano, e avrebbe potuto soffiargli il secondo posto. In ogni caso per "Por Fuera" il terzo posto rappresenta il primo podio della vita in una corsa bagnata: "Già, perché con l'acqua non ci ero mai salito né nel campionato spagnolo, né in quello europeo... - ha affermato - D'ora in poi sarò meno deluso quando saprò che una gara si correrà con la pioggia".

Quarto posto per Casey Stoner, che ha lottato per quasi tutta la gara con Andrea Dovizioso, quinto. L'australiano, che ha perso altri 12 punti nei confronti di Rossi, dà praticamente l'addio al mondiale, dato che ora sono salite a 87 le lunghezze di distacco da Valentino, con 4 gare rimaste da disputare. Se anche Casey dovesse riuscire a vincere a Motegi, a Rossi basterà un quarto posto per laurearsi campione del mondo per l'ottava volta.

Casey ha accusato un consumo precoce della gomma posteriore, ma nonostante tutto è almeno riuscito ad avere la meglio su Dovizioso, chiudendo ai piedi del podio: "Al via sono riuscito a partire bene - ha spiegato - ma poi ho perso via via fiducia perché la gomma posteriore si è consumata molto rapidamente. Quando la gara è stata interrotta era praticamente finita!".

Andrea Dovizioso si è così dovuto accontentare del quinto posto, un risultato comunque importante, condito tra l'altro dalla soddisfazione di aver anche comandato la gara per qualche giro. "Sono partito molto bene, come mi capita spes
Sito web realizzato da After S.r.l.