Con l'ultima giornata dei test Pirelli in Qatar, si è concluso oggi per il Ducati Xerox Team un anno ricco di successi e soddisfazioni. Anche in questa occasione il campione iridato Troy Bayliss è stato il più veloce, ed ha compiuto una serie di giri record.
In condizioni migliori rispetto ai due giorni precedenti, il pilota australiano ha ottenuto il suo miglior tempo in 1'58.1; si tratta del record assoluto del circuito di Losail per una Superbike, un secondo e mezzo inferiore alla pole position della gara dello scorso febbraio, ottenuta proprio dall'alfiere della squadra italiana. "Sono molto soddisfatto di lasciare il circuito del Qatar con queste prestazioni e con la certezza che abbiamo fatto un ottimo lavoro - ha dichiarato Troy - Il mio primato l'ho ottenuto con una gomma più tenera, con la quale non è possibile coprire l'intera distanza di gara, ma ho segnato un buon passo anche nel mio long-run. Nella simulazione della gara, sono stato più costante e più veloce che nella gara di febbraio. E' stato un anno lungo ed impegnativo ma chiaramente sono valsi tutti gli sforzi che abbiamo fatto. E' stato davvero bello per me tornare in Superbike e vincere subito il titolo, non potevo chiedere di più. Adesso tutta la squadra può tornare a casa per Natale con piena soddisfazione. La prossima stagione promette di essere ancora più impegnativa, sappiamo cosa ci aspetta, ma la 999 è sempre un'ottima moto, la squadra è eccezionale e siamo pronti per la sfida". Sono stati comp'lessivamente quattro, comunque, i piloti capaci di scendere sotto il record, ad annunciare usa stagione entusiasmante per tutti gli appassionati della Superbike. Importanti soprattutto le prestazioni di Bayliss e Corser, che oltre ad aver stampato degli ottimi tempi hanno realizzato dei long-run (per Bayliss ben 16 giri contro i 18 di gara) con un passo più veloce di quello di gara della scorsa stagione.
"Ho concluso oggi la tre giorni di test in Qatar, ho cercato di fare più giri possibili, 73 in totale, proprio per dare al mio team più informazioni possibili - ha detto Biaggi - Sono stato l'ultimo a rientrare ai box, quando gli altri avevano già finito da un bel po'ed era già buio. Andiamo via da qui con qualche problemino che non avevamo riscontrato a Valencia, molte vibrazioni e soprattutto difficoltà nell'ingresso e in uscita curva. In questa trasferta avevamo solamente una moto a disposizione e diciamo che la cosa non ci è stata d'aiuto. Andremo meglio in Australia dove ne avremo due. Rimango comunque ottimista e ho fiducia nei miei tecnici e spero di fare ancora meglio nei prossimi test".
Il prossimo appuntamento è per gennaio in Australia, sulla pista di Phillip Island, dove con il terzo test si concluderà la prima parte del lavoro di sviluppo Pirelli per la stagione 2007. La prossima uscita per la Superbike sarà tra un mese, con altri tre giorni di test sulla pista australiana di Phillip Island dal 13 al 15 gennaio 2007.