Casey Stoner, serial winner. L'australiano meglio di Rossi ad inizio stagione
Quando si tratta di Qatar, Stoner e la Ducati non perdono un colpo. Dopo i due test di Sepang dominati da Valentino, a Losail Casey ha rialzato la testa, e messo a segno il miglior tempo. La differenza tra i due è risultata minima (nemmeno 5 decimi) ma sufficiente: il deserto è Rosso. Da tre anni.
Stoner ha vinto in Qatar nel 2007, 2008 e 2009. Nessun altro pilota vanta una sequenza ancora aperta che sia più lunga. Nemmeno Valentino, che pure è un serial-winner micidiale: al Mugello, Rossi si è imposto per sette stagioni di fila, per cinque in Australia, per quattro in Portogallo, per tre a Jerez ed a Montmelò (per limitarci ai circuiti ancora in calendario). Acqua passata, però: attualmente le sue uniche stringhe ancora attive sono di due vittorie consecutive (a Brno e Misano). Le altre sono state interrotte.
Due vittorie consecutive è anche la miglior sequenza che può vantare il suo compagno di squadra, Lorenzo: sul circuito dell'Estoril, in Portogallo, ha regolato tutti sia nel 2008 che nel 2009. Insomma, ogni qualvolta ci ha messo piede (consideriamo solo la 500/MotoGP). Il che, è un bell'andare.
Nessuna sequenza, invece, per Pedrosa, il quarto dei piloti che, ad ogni inizio di stagione, vengono considerati di diritto candidati al successo. A Valencia, Dani ha vinto due volte, ma non in annate consecutive: 2007 e 2009. Insomma, fra tre settimane, in Qatar, Stoner e la Ducati sono chiamate a ritentare la conquista del titolo, ma anche a consolidare il primato statistico. Tenendo conto che avranno poi anche una seconda occasione, per passare da tre a quattro vittorie in fila. Succederà quando il campionato vivrà la stretta finale: Stoner ha vinto nel 2007, 2008, 2009 (tale quale in Qatar) anche a Phillip Island, in Australia. Oggi, il serial-winner è lui.
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