Test a Sepang 25/1/2004
Gibernau: abbiamo capito i problemi della Honda
Bilancio positivo per i piloti del Team Telefonica MoviStar Honda impegnati a Sepang per la prima sessione della stagione 2005. Il Vice Campione del Mondo, Sete Gibernau,lascia la Malesia con la soddisfazione di aver portato a termine il programma di lavoro. Soddisfazione anche per Marco Melandri, in netta crescita, che ha portato avanti il suo apprendistato migliorando in confidenza e ritmo.
Con temperature record e 52 gradi la temperatura dell’asfalto, Sete Gibernau ha completato 57 giri, mantenendo un ritmo costante di 2’02” con alcuni giri rapidi di 2’01” mentre Marco Melandri lascia la Malesia con il miglior tempo di 2’02”19.

“Il bilancio di queste prove è molto positivo – ha spiegato Sete - Abbiamo fatto un buon lavoro di verifica e classificazione del materiale che HRC ha messo a nostra disposizione. Honda aveva bisogno di confrontare i dati con le sensazioni del pilota.
Oggi abbiamo girato sempre su 2’02” e go fatto alcuni giri rapidi in 2’01”, sempre con gomme da gara. Rispetto alla scorsa gara, abbiamo girato molto più forte e abbiamo capito i problemi incontrati nel Gran Premio.
Adesso che abbiamo raccolto tutto i dati, in occasione della prossima sessione di prove potremo lavorare in preparazione del 2005. Uno dei miei obiettivi prima di venire qui era anche quello di rafforzare i legami con Michelin e HRC e credo che ci siamo riusciti”.

“Abbiamo concluso il programmo previsto per questa prima sessione di prove – gli ha fatto eco Juan Martinez, il suo capomeccanico - abbiamo effettuato ulteriori prove di telaio e adesso dobbiamo fermarci ad analizzare tutti i dati raccolti in queste tre giornate. Questa analisi ci servirà per decidere la direzione da prendere nella prossima sessione di prove.
Sono contento del lavoro svolto, Sete ha girato molto più veloce e più costante. Su questa pista infatti avevamo avuto molti problemi durante lo scorso Gran Premio, adesso occorre verificare se le modifiche apportate sono da considerarsi valide anche sugli altri tracciati”.

Un lavoro simile lo ha svolto Fabrizio Cecchini, capotecnico di Marco Melandri
“Torniamo a casa molto soddisfatti e con dei bei risultati. Marco è arrivato nella famiglia della Honda Gresini dopo due stagioni sofferte ed è tornato a divertirsi in moto. In questa prima sessione di test ha migliorato costantemente il suo ritmo anche con le gomme usate. Oggi abbiamo portato avanti le gomme fino a 22-23 giri e abbiamo visto che i tempi di Marco, anche in queste particolari condizioni, sono molto buoni”.

“Eì vero, sono molto soddisfatto del lavoro svolto. Abbiamo fatto ancora delle piccole modifiche sulla moto, in particolare abbiamo effettuato dei cambiamenti di ciclistica e provato diverse mappature del motore. Ho migliorato notevolmente il mio ritmo e di questo sono molto contento. Non abbiamo fatto simulazioni di gara ma sono uscito a più riprese con le gomme usate girando costantemente con un buon passo. Ho visto Capirossi e Rossi impegnati in una simulazione di gara e penso di non essere molto lontano da loro. Devo ancora migliorare la velocità sul giro singolo ma questo non mi interessa al momento perché prima di spingere al massimo devo conoscere meglio la moto“.

(a.f.)