Test Aprilia a Jerez 27/1/2004
Pasini e Stoner i più veloci a Jerez con Aprilia
Dopo tre giorni di prove sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera i team Aprilia tirano le somme del lavoro svolto. Sulla pista spagnola sono scesi in pista 23 piloti, rispettivamente 13 con le RS 125 e 10 con le 250. Le prove sono state caratterizzate da un clima mutevole; nebbia, vento e freddo i veri protagonisti che non hanno permesso alle squadre in pista di svolgere al meglio il proprio lavoro. I più veloci in pista sono stati per la 125 Mattia Pasini che con la RS 125 del Team 3c ha fatto segnare il miglior crono in 1’48”764, mentre per la 250 il miglior tempo l’ha fatto segnare l’australiano Casey Stoner del Team Carrera (1’43”714 ottenuto nella seconda giornata di test).

Si è trattato comunque di un lavoro di sgrossatura, che ha permesso alle squadre di riprendere il lavoro in vista degli altri test in programma a Valencia nei giorni 9 e 10 di febbraio. Da segnalare due debutti, quello di Simone Corsi con la RSW dell’MS Aprilia Italia Corse e quello del colombiano Martin Cardenas con la RSV 250 del Team Aprilia Germany. Entrambi hanno svolto un lavoro di avvicinamento alla quarto di litro. Corsi, proveniente dalla 125, non era mai salito in sella ad una 250 e, nel giro di tre giorni ha iniziato a prendere le misure con la moto. Stesso discorso per Cardenas, proveniente dalla supersport, dunque non abituato ai comportamenti di una leggera due tempi da 100 cavalli.

Per Corsi la tre giorni di Jerez si è chiusa con un’ottimo 1’45”464, mentre il collega Cardenas ha fermato al meglio il cronometro a 1’47”797.

Tra i non “novizi”, Sebastian Porto del Team Repsol è stato costantemente tra i più veloci (1’43”816 il suo riferimento migliore) insieme a Casey Stoner del Team Carrera di Lucio Cecchinello. Bene anche De Angelis, impegnato nei test di sviluppo di alcune nuove componenti per RSW, quali forcella, carena e parti di ciclistica. Alex ha chiuso i test di Jerez con il suo miglior crono in 1’44”647.

In sella alle 250 anche Giansanti, Perugini e Locatelli, costretti al cambio di cilindrata per le norme sull’età dei piloti della 125 introdotte lo scorso anno. Sulla moto del Team Matteoni Racing, Mirko Giansanti si è dimostrato da subito costante e ha fatto notare un ottimo passo (1’45”738 il suo miglior giro). Qualche problema per Stefano Perugini, in sella alla RSV del Team Abbruzzo. Il pilota di Sutri si è presentato non al massimo della condizione e non ha potuto esprimere al meglio le sue potenzialità (1’47”743).

Roberto Locatelli ha portato, invece, in pista la RSW 250 del Team Carrera. Il pilota lombardo ha compiuto molte tornate alla ricerca del feeling con la quarto di litro con la quale aveva corso nel 2001. Alla fine ha lasciato il circuito soddisfatto del lavoro fatto con la sua squadra con la quale ha prvato diverse soluzioni di set up senza mai cercare veramente la prestazione assoluta. In forma anche Chaz Davies del Team Aprilia Germany che ha continuato a fare esperienza con la sua RSV numero 57, per lui alla fine della sessione di prove spagnola il cronometro segnava 1’45”415 quale miglior riferimento.

Tra le 125, si segnalano in particolare Mattia Pasini in sella quest’anno alla RS 125 del Team 3C che ha fatto segnare il miglior tempo assoluto delle prove per la sua categoria con 1’48”764. Positiva anche la tre giorni di prove di Lorenzo Zanetti del Team Fontana che ha migliorato costantemente la sua prestazione fino ad un incoraggiante 1’49”590 di fine test. Andrea Iannone, in pista con il Team Abruzzo, si è distinto per la continuità con la quale ha girato in tempi di tutto rispetto. Il pilota, a suo agio sulla pista di Jerez, ha chiuso questi primi test del 2005 con un miglior crono in 1’50”307.

classifica 125 - classifica 250

(m.d.s.)