Test in Qatar 2/3/2004
In Qatar testa a testa Capirossi-Tamada
Un piccolo giallo ha chiuso la seconda giornata di test in Qatar: è andato più veloce Tamada, oppure Capirossi? Alcune fonti, infatti, hanno accreditato Makoto della miglior prestazione, altre hanno indicato Capirossi ed altre ancora, infine, hanno salomonicamente dato ad entrambi il medesimo tempo.
Questioni di lana caprina, comunque, visto che la differenza fra i due non è mai stata maggiore di un centesimo. Una realtà replicata dalla coppia della HRC, Hayden-Biaggi, terzo e quarto tempo.
In realtà, ieri, i primi sette sono stati separati da appena due decimi.

"E' stata una giornata impegnativa - ha commentato Capirossi - perché abbiamo provato molte gomme anteriori e, a fine giornata, anche tre posteriori da gara. Ho fatto un buon tempo, ma per raggiungere le prestazioni della Michelin sul piano della durata ci dovremo impegnare ancora di più, magari facendo girare ancora il test-team con Itoh. La Bridgestone, comunque, mi ha sorpreso: stanno lavorando in modo incredibile".

Meno soddisfatto, Sete Gibernau, che appare quasi in fondo alla lista, ma solo perché non stava ancora benissimo.

“Ho effettuato soltanto poche uscite per provare alcuni particolari per HRC e per fare alcune prove di gomme - ha detto lo spagnolo - Purtroppo la febbre mi ha impedito di svolgere il lavoro in programma per oggi e preferisco rimandare a domani perché per dare indicazioni precise e corrette devo essere in buone condizioni fisiche”.

Parte del suo lavoro, dunque, è stato svolto da Marco Melandri che ha effettuato 70 giri, contro i 40 del compagno di squadra.

“Sono molto contento - ha spiegato Macio - perché abbiamo lavorato molto sulle gomme ed effettuato alcune piccole modifiche di assetto. Ho trovato un buon feeling con la moto e già questa mattina ho migliorato il mio ritmo, girando in 1’58” basso. Rispetto ai test precedenti penso di aver fatto un passo avanti, soprattutto nel mio approccio alle prove e alla moto. Quello che mi piace di questa moto è che da una pista ad un'altra ci sono poche regolazioni da fare e questo mi permette di concentrarmi maggiormente sulla moto, ho più tempo per capirla e adattare il mio stile di guida. Domani, terzo ed ultimo giorno di test, ho in programma una simulazione di gara” .

Molto poco, anche oggi, ha girato Barros.

“Abbiamo fatto ventisei giri, quindi ancora poco per quanto riguarda la messa a punto. Più che altro abbiamo provato delle gomme nuove, quattro anteriori per l'esattezza, prima di fermarci per fare delle foto. Nei prossimi due giorni comunque ci concentreremo totalmente a preparare al meglio la messa a punto della moto”.

“Sono molto soddisfatto del lavoro che stanno facendo i due piloti e la squadra - ha aggiunto Sito Pons - nonostante la squadra abbia dedicato solo una parte della giornata alle prove (il team ha girato uno spot pubblicitario N.d.R.) , siamo stati sul livello dei migliori e questo significa che siamo a buon punto con la preparazione per la stagione. Alex è stato subito molto veloce, come era successo nei test precedenti, e Troy si trova sempre meglio con la Honda. Lo vedo molto più a suo agio e penso che questo, dopo Jerez, sia il test dove stia andando meglio. I tempi dei piloti sono tutti molto simili, e questo significa che c’è un grande equilibrio, una garanzia per avere un’altra stagione avvincente e combattuta. Noi oggi abbiamo lavorato su più fronti, anticipando una parte del lavoro promozionale che era stato pianificato per venerdì, quindi nei prossimi due giorni avremo più tempo a disposizione per concentrarci totalmente sulle prove tecniche”.

I tempi ufficiosi

1. Loris Capirossi 1’57”69
1. Makoto Tamada 1’57”69
3. Nicky Hayden 1’57”78
4. Max Biaggi 1’57”79
5. Marco Melandri 1’57”80
6. Alex Barros 1’57”89
7. Carlos Checa 1’57”90
8. Troy Bayliss 1’58”55
9. Sete Gibernau 1’58”66
10. Roberto Rolfo 2’03”00

RECORD:
pole position: Checa (Yamaha - 2004) 1’58”988
fastest lap (race): Edwards (Honda – 2004) 1’59”293
Gara 2004 : 1° Gibernau (Honda), 2° Edwards (Honda), 3° Xaus (Ducati)

(m.d.s.)