Rossi test a Phillip Island 19/2/2004
Yamaha: con Rossi…Vale di più
"Sono abbastanza soddisfatto. Questo test è andato bene e rispetto alle prime prove ci sono già stati dei progressi - ha detto Rossi - Abbiamo bisogno di più potenza ed al momento è molto difficile guidare perché bisogna veramente spingere al limite. In questo ultimo giorno ho fatto più di 25 giri consecutivi e la moto sembra funzionare bene anche quando le gomme iniziano a calare, una cosa molto importante per noi. Sarebbe bello, ora, avere già più potenza nel prossimo test che faremo qui a partire dal 9 marzo e chissà…la Yamaha ha lavorato così bene e così in fretta che non è detto che non continui così".

"Va tutto bene - ha ribadito Jeremy Burgees - ora abbiamo bisogno solo di maggiore spinta dal motore, un punto sul quale la Yamaha sta lavorando. Sono sulla strada giusta e sembrano contenti. Questo circuito richiede molti cavalli, per questo abbiamo faticato a fare i tempi, ma l'affidabilità è buona. Positivo anche il lavoro con la Michelin, che ci ha dato nuove gomme da provare. Ai francesi piace lavorare con Rossi, perché gli da indicazioni giuste. Ora ci concentreremo sui prossimi test, qui, e poi penseremo a quelli di Barcellona".

"Non sono affatto soddisfatto - sono le praole, controcorrente, di Carlos Checa - ho provato diverse soluzioni, ma nessuna era la via giusta per un miglioramento di un secondo, che è ciò che dobbiamo fare. Penso che ci manchi qualcosa. Forse abbiamo fatto troppi cambiamenti. Devo migliorarmi di almeno mezzo secondo per essere nel primo gruppo e questo sarà il mio obiettivo nel prossimo test".