TEST IRTA A BARCELLONA -
2° GIORNO 125 - 24/3/2004
Barbera va in goal per Seedorf
E' stato il team del milanista Clarence Seedorf, la sorpresa dei test
Irta di Barcellona riservati alla 125. Il più veloce, infatti,
si è rivelato Alvaro Bautista: Il 19enne di Toledo ha preceduto
Fabrizio Lai (Gilera) e Andrea Dovizioso (Honda), oltre ché il
compagno di squadra Hector Barbera, rallentato da una scivolata.
Con un budget di 2 milioni di Euro, garantiti dal centrocampista del
Suriname con nazionalità olandese, il team Seedorf vorrebbe giocare
un ruolo da protagonista, quest'anno. La squadra è nata dall'evoluzione
del team 3C, una compagine romana la cui prima officina era situata
nel cuore della Capitale, nel quartiere di Trastevere.
Il direttore sportivo, Valerio Sbarra, è seguito direttamente
da Susana Lopez, la manager di Clarence. Da pochissimo nella compagnia
è anche entrato, ma solo come immagine, un altro calciatore,
Roberto Carlos, del Real Madrid.
Michel Fabrizio con WCM
Dopo una breve trattativa che ha portato, il mese scorso, Peter Clifford
a Roma, il manager inglese trapiantato in Nuova Zelanda ha ingaggiato
Michel Fabrizio per far rivivere la sua squadra. Il giovane, ex 125
con la Gilera ed ex Superstock debutterà dunque nella MotoGP
(perlomeno nei test) portando il numero degli italiani nella cilindrata
a cinque. Fabrizio cerca così di rilanciare la sua carriera dopo
il divorzio dal precedente manager, l'ex pilota Didier De Radigues.
Kurtis Roberts: non pervenuto
La Proton si è presentata ai test di barcellona con il solo Nobuatsu
Aoki. Kurtis Roberts, infatti, è rimasto negli States a curarsi
la spalla dopo il botto di Valencia. Ancora non si sa come andrà,
ma chi l'ha vista da vicino dice che la moto progettata dall'ex ferrarista
John Barnard è bellissima, anche se in attesa del nuovo motore
V5, più potente.
Rolfo si lamenta
I test Irta della 250 sono iniziati all'insegna di Randy De Puniet,
che nel primo giorno di prove è stato il più veloce, seguito
dall'altro pilota Aprilia (ex Honda) Sebastian Porto.
A sopresa i più veloci dei nuovi hondisti sono stati Toni Elias
ed il debuttante Daniel Pedrosa, iridato della 125. Bene è andato
anche de Angelis (5°), mentre Poggiali (8°), come al solito,
ha preso le cose con calma.
Roby Rolfo (10°), si è invece apertamente lamentato della
nuova Honda: "E' troppo piccola e non ci sto dentro", ha detto.
Come gli era già successo allorché si ritrovò alla
guida della vincente quarto di litro di Kato il pilota torinese non
riesce a guidare moto minute. Non gli rimane che passare alla MotoGP.
Il suo vero obiettivo, del resto.
L'Hospitality Honda-HRC in pole
In un freddo giovedì 25, in attesa delle presentazioni HRC e
Yamaha, entrambe organizzate a Barcellona, la prima Hospitality ad aprire
i battenti con caffè espresso e crostatine è stata quella
della HRC.
"Noi offriamo una assistenza basic - ha detto scherzando Carlo
Fiorani, d.s. della casa giapponesi - ma nella nostra essenzialità
siamo efficienti".
RISULTATI: CLASSIFICA
- TOP SPEED