Test
news 2006
news 2005
Test invernali 2005
news 2004
Test invernali 2004
news 2003
Test invernali 2002/2003
news 2002
Test invernali 2001/2002
news 2001
Tutto il motomondiale 2001
curiosità news foto risultati

Test Irta, Sepang 13/2/2004
Hayden vola, Biaggi è lì, Rossi perde terreno
La Honda ha finalmente scoperto le carte a Sepang. A volare in sella alla RC211V ufficiale, sulla pista malese, è stato Nicky Hayden, autore di un incredibile 2.01.94. Un tempo realizzato al mattino che dimostra la crescita del giovane pilota americano ed il balzo in avanti fatto dalla HRC durante l'inverno. L'anno passato il "ragazzo del box accanto" si era qualificato in nona posizione con 2.03.564, mentre la prima guida, Valentino Rossi, era partito dalla pole con 2.02.480.
In attesa di scoprire se Nicky è il nuovo Eddie Lawson, l'ipotesi più probabile è che, come sempre, l'HRC abbia centrato il suo obiettivo.
Se, comunque, la moto ufficiale vola, anche le cinque cilindri destinate ai team satellite non scherzano. Nel tardo pomeriggio, con una temperatura al suolo più elevata, infatti, Max Biaggi ha tenuto botta scendendo sino ad un ottimo 2.02.108. Gibernau ha replicato con un 2.02.496, mentre Edwards si è fermato - si fa per dire - a 2.02.597.

E Rossi? Non è stata una gran giornata, purtroppo, per Valentino, che continua in ogni caso ad essere il faro della Yamaha. Il più potente dei motori della M1, infatti, ha tenuto appena tre giri, prima di rompersi, costringendo il pesarese ad un "lungo".La successione dei tempi di Vale è stata 2.02.8, 2.02.9, 2.02.746. Buone prestazioni, ma che ricalcano il 2.02.750 già realizzato il 25 gennaio scorso, nella sessione di prove del suo debutto.
"Sarà molto dura, quest'anno, per Rossi - ha sentenziato Carlo Pernat, che scoprì il folletto di Tavullia portandolo in 125 con l'Aprilia - adesso sta scoprendo che non tutte le moto sono perfette, ma che ci sono anche quelle che si rompono".
E' presto, comunque, per tirare delle somme. La Yamaha sta lavorando e già la prossima settimana, a Phillip Island, in Australia, su di una pista diversa, sarà possibile avere indicazioni più accurate.
Indicazioni che in questa fase della stagione stanno cercando tutti. La Bridgestone, per esempio, ha eliminato dalla serie di pneumatici da provare quelli che hanno causato la caduta di Roberts (anche oggi non ha provato) per desciappamento. Con una onestà incredibile Hiroshi Yamada, responsabile del gommista nipponico, ha ammesso il problema, mentre i riscontri cronometrici di Tamada - 6° tempo dietro a Rossi - confermano la bontà del lavoro svolto.

E la Ducati? Il migliore in pista è stato Loris Capirossi, ottavo tempo dietro anche a Checa, ma staccato di un secondo e mezzo dal tempo "mostre" di Hayden. La Casa bolognese è un po' indietro, soprattutto nell'adattare la nuova D16GP4 alle gomme anteriori da 16.5, ma ciò era previsto. Chi è in crisi, invece, è Marco Meandri, solo 15° tempo. Il suo 2.04.753 testimonia il momento no dell'italiano. La casa di Iwata, del resto, in questo momento ha altri problemi che occuparsi del team satellite Tech 3. Un inconveniente che Macio si aspettava e conosceva benissimo.
Indietro, anche se il direttore tecnico Jan Witteveen alla fine dei test ha espresso un parere positivo, è anche l'Aprilia con la sua "Cube". Byrne, infatti, non è mai riuscito a scendere sotto i 2.05, tre secondi dietro le Honda. Scusate se è poco.

Tempi provvisori

1. Hayden (Honda) 2.01.94
2. Biaggi (Honda) 2.02.108
3. Gibernau (Honda) 2.02.496
4. Edwards (Honda) 2.02.597
5. Rossi (Yamaha) 2.02.746
6. Tamada (Honda) 2.02.962
7. Checa (Yamaha) 2.03.100
8. Capirossi (Ducati) 2.03.530
9. Bayliss (Ducati) 2.03.554
10. Barros (Honda) 2.03.558
11.Itoh (Honda) 2.03.936
12. Akyhoshi (Suzuki) 2.03.729
13. Nakano (Kawasaki) 2.04.625
14.Hodgson (Ducati) 2.04.674
15. Meandri (Yamaha) 2.04.753
16. Lavilla (Suzuki) 2.04.756
17. Hofmann (Kawasaki) 2.04.817
18. Xaus (Ducati) 2.04.929
19. Abe (Yamaha) 2.05.059
20. Byrne (Aprilia) 2.05.150
21. McWilliams (Aprilia) 2.06.574
22. Pitt (Moriwaki) 2.06.912
23. Watanabe (Suzuki) 2.07.705

Sito web realizzato da After S.r.l.