Test Irta, Jerez 22-24/2/2003
Tornado Aprilia
Il vento ed il freddo non hanno fermato Colin Edwards, che nell'ultimo giorno di test ha portato al secondo tempo la sua Aprilia Cube. Un ottimo risultato anche se il vero obiettivo era continuare lo sviluppo della moto in vista del mondiale. Per Haga, invece, una giornata meno positiva, rovinata da due scivolate senza danno che però hanno fermato per molto tempo il pilota giapponese. Mercoledì 26 e giovedì 27 i piloti Aprilia saranno impegnati nei Test IRTA di Estoril, in Portogallo.

Colin Edwards: "Non pensate che sia sorpreso di questo secondo posto. Non lo sono per nulla perché ero certo che dopo i primi test sarei tornato qui con una moto molto a posto e così è stato, nonostante le condizioni meteo non fossero ideali. Sono soddisfatto del lavoro svolto con la squadra e la Michelin: ora la mia Cube è a un buon livello di competitività. Mi piace l'erogazione della potenza e il carattere del motore. Comunque va detto che tutto, ciclistica e motore sono cresciuti assieme e io punto ad essere sempre in testa al gruppo".

Noriyuki Haga: "Oggi non è stata una bella giornata: due scivolate, tutte allo stesso modo. Il vento e una perdita di aderenza dell'avantreno mi hanno fatto chiudere lo sterzo. Mi manca ancora un po' di feeling con l'avantreno e con la pista di Jerez che proprio non mi piace. Spero di rifarmi presto a Estoril e recuperare il tempo che ho perso oggi al box".

Gigi Dall'Igna (Resp. Progetto MotoGP): "Non sono stupito dei tempi fatti segnare, sapevo che erano alla nostra portata, quindi si tratta della conferma del nostro valore. Peccato per il poco tempo a disposizione: avrei voluto far provare altro materiale e nuove soluzioni. Però siamo riusciti a definire particolari importanti, sui quali c'era bisogno di conferme e le abbiamo trovate. Parlo della forcella, un aspetto molto importante sul quale oggi abbiamo idee molto chiare".

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