Test
news 2006
news 2005
Test invernali 2005
news 2004
Test invernali 2004
news 2003
Test invernali 2002/2003
news 2002
Test invernali 2001/2002
news 2001
Tutto il motomondiale 2001
curiosità news foto risultati

Test Irta a Suzuka 30/3/2003                
Barros "separa" Rossi e Biaggi
Quello di Suzuka sarà ricordato come il Gran Premio più lungo dell'anno. Due giorni di test, prima della gara di apertura del motomondiale, domenica prossima, sono un periodo veramente lungo per tenere i nervi a posto. Queste prove si sonorese necessarie perché la pista è leggermente cambiata: la curva R130, un curvone alla fine del rettilineo più lungo, è stato anticipato e reso più lento, mentre l'uscita ora è più veloce.
La variante che immette sul rettilineo, invece, è stata modificata e rallentata. Il circuito è passato da 5.821 a 5.824 metri. Questo è il motivo per cui il record 2002 (pole di Rossi in 2'04"226) è imparagonabile. Vale, comunque, ha iniziato subito alla grande in sella alla sua Honda RC211V 2003 girando in 2'05''060, mentre Max Biaggi, in sella alla medesima moto ma in versioni "clienti", si è fermato a 2'05''293.

Fra i due si è inserito il brasiliano Alex Barros, che ha portato la Yamaha M1 ex Biaggi a 2'05''250 conferma il suo ruolo di terzo incomodo. "Sono contento dei risultati ottenuti - ha detto Rossi, che ha provato ulteriori evoluzioni della sua moto - questi per noi sono test utili, a differenza di quelli di Barcellona delle settimane scorse dove non abbiamo imparato niente.
Oggi abbiamo provato molti nuovi elementi sulla moto e proseguiremo il lavoro anche domani per prepararci alla prima gara del mondiale. Per quanto riguarda il circuito, le modifiche apportate non sono così male". Biaggi, naturalmente, non è stato della stessa opinione.

"La chicane ora è praticamente uno "stop and go" - ha detto il romano - la sicurezza non è aumentata, ma di certo la pista è più lenta di circa mezzo secondo. Comunque in questa prima giornata abbiamo potuto sfruttare bene il tempo a disposizione per capire questa nuova variante e devo dire che, anche se un po' più lenta, Suzuka resta sempre una gran bella pista, una delle mie preferite. Ho percorso una cinquantina di giri lavorando praticamente solo sulla messa a punto ma sono comunque abbastanza soddisfatto della giornata".

Se Rossi e Biaggi sono praticamente sempre uno nella scia dell'altro, continua a stupire Loris Capirossi che ha girato per la prima volta con la Ducati Desmosedici fermando il cronometro in un buon quinto tempo alle spalle della Honda di Daijiro Kato. "Sono molto contento di come abbiamo lavorato - ha detto Loris - la moto va già bene e stiamo provando una nuova forcella che sta dando buoni risultati. Le modifiche nella parte finale della pista mi piacciono e Suzuka rimane un circuito sul quale mi trovo molto bene".
Meno veloce (2'07''300), ma era prevedibile, Troy Bayliss, che ieri ha festeggiato i suoi 34 anni. Subito dietro di lui Marco Melandri (2'07"404), più veloce di Carlos Checa (2'07"583). In pista c'era anche il prototipo Honda-Morivaki. La MD211VF, ha girato con il giapponese Tamaki Serizawa.

I tempi:
1. Rossi (Honda) 2'05''060
2. Barros (Yamaha); 2'05''250
3. Biaggi (Honda) 2'05''293
4. Kato (id.) 2'05''397
5. Capirossi (Ducati) 2'05''529
6. Gibernau (Honda) 2'05''847
7. Ukawa (id.) 2'06''363
8. Hayden (id.) 2'06''704
9. Roberts (Suzuki)Ý 2'06''764
10. Abe (Yamaha)Ý2'06''810
11. (Aprilia) 2'06"873
12. Haga (id.) 2'06"873
13. Ryo (Suzuki) 2'07"200
14. Bayliss (Ducati) 2'07"300
15. Yanagawa (Kawasaki) 2'07"332
16. Nakano (Yamaha) 2'07"346
17. Melandri (id.) 2'07"404
18. McCoy (Kawasaki) 2'07"457
19. Checa (Yamaha) 2'07"583
20. Pitt (Kawasaki) 2'07"626
21. N.Aoki (Proton-KR3) 2'07"979
22. Hopkins (Suzuki) 2'08"014
23. Tamada (Honda) 2'08"045
24. Jacque (Yamaha) 2'08"346
25. Serizawa (Moriwaki) 2'08"646
26. Akiyoshi (Suzuki) 2'09"002
27. Burns (Harris-WCM) 2'12"275

indietro

Sito web realizzato da After S.r.l.