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Test
Irta Barcellona 15-16/3/2003
Classifica
- Top Speed
- BMW Award Fuori
dai giochi per il derby, da subito, l'Aprilia, con Edwards fermo
ai box a causa di una caduta nella mattina con conseguente microfrattura
dell'anulare della mano sinistra, apparentemente svogliato Rossi,
si è capito subito che nonostante tutta la sua buona volontà anche Biaggi
non avrebbe potuto strabiliarci. "Dedico questo giro alla Honda - ha detto, subito dopo, ironico, Capirossi - è il mio modo di ringraziare l'HRC per quanto ha fatto per me negli anni passati". Alla
Ducati, invece, Loris ha rivolto parole d'orgoglio. Così, alla fine ora sappiamo che Capirex sarà fra i protagonisti del mondiale, assieme ad Alex Barros che, sempre fra i migliori durante i test invernali, è stato ancora una volta il più veloce dei piloti Yamaha, centrando il secondo tempo, davanti a Rossi e Biaggi nell'ora televisiva, per essere poi superato, ma di pochissimo, e solo alla fine della giornata da Ukawa, mentre il suo compagno di marca, Melandri, è incappato in una caduta senza conseguenze. "Mi è sembrato di prendere parte al 17° Gran premio della stagione - ha detto Rossi - Loris è andato veramente forte. Io non mi sono nascosto, i tempi che ho fatto sono il limite attuale della RC211V. Rispetto alla scorsa stagione, non abbiamo più alcun vantaggio. Quello della Ducati è stato risultato clamoroso, dall'Aprilia, invece, mi aspettavo di più". "Secondo me Rossi si è un po' nascosto - ha detto invece Biaggi, scivolato dall'ipotetica prima fila del BMW award al settimo tempo alla fine dei test - rispetto alla situazione di sabato però mi considero già fortunato ad aver fatto questi tempi. La moto è migliorata, anche se rimane instabile in frenata". Cosa
ci hanno detto, comunque, di nuovo i test di Barcellona? Lo
stesso che hanno, in Yamaha, Marco Melandri e Carlos Checa, sempre più
in crisi tanto da farsi precedere dal meno esperto compagno di squadra. Per quanto riguarda, invece, Suzuki, Pawasaki, Proton ed Harris-WCM, il ritardo rispetto ai protagonisti è grande e nonostante, per esempio, la casa di Hamamatsu abbia annunciato novità importanti per Suzuka, riesce difficile credere che potranno mantenere le promesse. |
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