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test Suzuki ad Eastern Creek
- Australia 17/02/2002 "Abbiamo svolto molto lavoro in questi giorni e ciò è molto importante perchè abbiamo ancora molte cose da fare' ha spiegato il manager Garry Taylor. 'Anche oggi è stata una giornata dedicata ad una presa di contatto della moto anche se abbiamo provato molti pneumatici Dunlop. Il fatto di non avere ancora completamente definito la base della moto, fa sì che i nostri obiettivi cambino in continuazione e per questo ci risulta difficile aiutare Dunlop. Ovviamente adesso siamo più lenti rispetto a quello che programmavamo all'inizio della stagione. Per questo motivo, è complicato definire con quali tipi di pneumatici lavoreremo in condizioni di gara". Dopo i problemi causati dalla pioggia nella prima giornata
e il ritardo dovuto al fatto che il contenitore dei pneumatici è stato
bloccato dalla dogana australiana, Taylor spera di essere più fortunato
a Phillip Island. "Dicono che là ci sono 40 º per cui non dovremo avere
problemi con la pioggia, ma non essendo così baciati dalla fortuna,
è probabile che il calore sciolga l'asfalto e i nostri piloti entrino
nei boxes dopo il primo giro, con la metà del circuito conficcato nelle
ruote", scherza il manager di Suzuki. "Sono cose che succedono nella
vita, ma sono sicuro che le condizioni saranno buone e tutta la squadra
affronterà queste prove nel miglior modo. Abbiamo svolto un buon lavoro
a Eastern Creek e adesso abbiamo alcuni giorni di riposo prima di riprenderlo
il prossimo martedì a Phillip Island".
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