test Honda a Jerez - Spagna
29/11/2001
Un super-Katoh raffredda Rossi
Si è un po' spento, al termine del terzo giorno di
prove, l'entusiasmo di Valentino Rossi. Mentre infatti Daijiro Katoh,
alla guida della NSR 2001 ex Ukawa ha continuato a martellare (1'42"49,
il suo miglior tempo, vicinissimo al record ufficioso di 1'42"295
firmato da Capirossi), il pesarese alla guida della RC 211 V si
è fermato a 1'42"87. Un ottimo tempo, intendiamoci, ma al
di sotto delle aspettative di Rossi che ha visto improvvisamente materializzarsi
l'incubo da lui paventato: essere battuto, il prossimo anno, dalla sua
vecchia moto.
Altri problemi, poi, sono emersi all'orizzonte: Tohru Ukawa, con la
seconda cinque cilindri, infatti, ha dovuto interrompere la sua simulazione
di Gran premio dopo la quattordicesima tornata.
"Le gomme erano finite", ha laconicamente spiegato il giapponese
che stava girando sul passo dell'1'44"5. Tohru ha lamentato anche
un piccolo problema alla frizione, che è rimasto l'unico inconveniente
della RC 211 V che ha percorso, in tre giorni, complessivamente, quasi
800 Km per unità senza alcuna manutenzione, lasciando così
inutilizzati i tre propulsori portati di scorta.
"Il primo giorno è stato il migliore - ha confessato Valentino
- pensavo peggio, ma speravo di meglio, invece nonostante tutto il lavoro
svolto con gomme e sospensioni non abbiamo cavato un ragno dal buco,
segno che il problema lamentato al centro curva è strutturale.
A questo punto non so se converrà andare a Barcellona, ma è
possibile che vada egualmente".
Per provare a migliorare il tempo di Katoh e rendersi anche conto dello
stato del tracciato Vale è tornato anche alla guida della 500
due tempi. Un tentativo abortito però dopo pochi giri.
"Avevo troppo chettering ed ho lasciato perdere. Non mi sono nemmeno
reso conto dello stato della pista. Rimane il fatto che la mezzo litro,
da guidare, mi piace di più".
Terminate queste prove Rossi andrà a Londra dove l'attende il
suo manager, Gino Badioli, che dovrà incontrarsi con Carlo Fiorani
per trovare un accordo in vista della firma del contratto. Possibilmente
prima dei prossimi test.
"Non è categorico, ma preferibile", ha sottolineato
il direttore sportivo della HRC.
"Ora la palla è nelle mani della HRC e della Michelin -
ha concluso Rossi - dovranno entrambi lavorare molto. Soprattutto la
casa francese perché ciò di cui eravamo convinti, un minor
consumo delle gomme, si è rivelato falso. Il maggior peso, la
potenza e la decelerazione del motore in frenata mandano in crisi gli
pneumatici molto presto".
I tempi
D.Katoh (Honda NSR 500) 1'42"49
V. Rossi (RC 211 V) 1'42"87
T. Ukawa (id.) 1'43"
J. V.D. Goorbergh (Honda NSR 500) 1'44"1
N. Aoki (id.) 1'44"3
E. Alzamora (Honda NSR 250) 1'44"8
R. Rolfo (id.) 1'46"1
Y. Ui (Derbi 125) 1'49"
M. Poggiali (Gilera 125) 1'49"1