test Honda a Jerez - Spagna
28/11/2001
Rossi, col cuore spezzato, dice addio alla NSR
500: "la RC 211 V è più veloce"
La facilità con cui Rossi ha girato su tempi record a Jerez ha
sorpreso tutti, lui incluso. E' caduta così l'ultima resistenza
del pilota pesarese a cui la Honda, ora, dopo avergli fatto provare
la RC
211 V senza avere ancora con lui un contratto firmato ha presentato
il conto, cioè l'accordo, da restituire siglato, possibilmente
prima del prossimo test che inizierà a Barcellona il 6 dicembre.
Anche se pare che Jeremy Burgees, direttore tecnico del team dell'italiano,
abbia chiesto alla HRC di non farlo, soddisfatto dei risultati di questo.
L'impressione, al di là del risultato, inequivocabile, è
che Valentino, comunque, non sia entusiasta. E' vero?
"In Brasile avevo detto che sarei stato felice se mi fossi fermato,
con la quattro tempi, a due secondi dal record della pista. Una dichiarazione
nata sulla base di un test, fatto a Suzuka, nel corso del quale avevo
girato a sei secondi dal mio miglior tempo sul giro con la due tempi.
Ovviamente in questo lasso di tempo alla Honda hanno lavorato, e bene:
la cinque cilindri è molto più veloce. Hanno cambiato
la distribuzione dei pesi e così la trazione è migliorata.
La carenatura è più grande, anche se la vorrei ancora
più protettiva e la posizione di guida è buona. Così
com'è mi piace guidarla, ma non c'è niente da fare: nel
mio cuore la 500 rimane ineguagliabile. Era più difficile, eravamo
in pochissimi a saperla portare al limite, e questo era il suo bello".
Ciò vuol dire che le GP1 a quattro tempi appiattiranno
i valori in pista?
"Penso di sì e se ciò potrà far piacere al
pubblico, perché penso che vedremo gare ancora più combattute,
non può ovviamente far piacere a me. Il fatto è che queste
moto si guidano più come 250 che come 500. Insomma, con le mezzo
litro due tempi ci volevano due cosi grandi così per portarle
al limite, con queste non è necessario".
Alla fine però si può andare più
forte.
"Diciamo che se con una 500 si correva con la moto a posto sei
Gran Premi su sedici, con queste la messa a punto è meno problematica.
Me ne sono reso conto anche in questi giorni. Nonostante la RC 211 V
sia un mezzo più complesso, lavorarci attorno è più
semplice".
Non ci sono più problemi, dunque?
"Non dico questo. Sulle gomme, per esempio, ci sarà da lavorare.
Io pensavo che a per via della erogazione più dolce della potenza
queste si consumassero di meno, invece dopo quattro giri si è
di traverso, come con le 500. C'è da dire, però, che stiamo
usando ancora coperture nate per i motori due tempi. Sicuramente la
Michelin svilupperà dei pneumatici migliori prima della partenza
del campionato. Serviranno perché nella fase centrale della curva,
forse a causa del peso superiore di 15 Kg, quando si è nella
massima angolazione, si è più al limite. Il peso si sente
anche nei cambi di direzione...e pensare che noi ci lamentavamo del
chilo in più della telecamera...".
Nella fase di inserimento in curva questa moto sembra
più lenta della 500.
"Lo è, sempre per via del peso ed un po' anche per il freno
motore, che più si ridurrà e meglio sarà. Anche
così, comunque, non disturba più di tanto e in ogni caso
una volta dentro la curva questa queste moto quattro tempi sono migliori".
Che valore dai ai tempi realizzati a Jerez?
"Il giusto valore. Significa che siamo sulla strada giusta, però
la pista, che è stata completamente riasfaltata, mi è
sembrata più veloce e l'aderenza, sicuramente, è migliore
che nel passato".
Ormai non ci sono più dubbi sulla moto che utilizzerai
nel 2002...
"E' così, sarà la RC 211 V e, ovviamente, l'obiettivo
sarà quello di confermare il titolo mondiale".
Non sarà semplice, comunque. Durante i test, i
cui tempi come al solito sono stati dati in via ufficiosa, è
emerso Katoh che con la NSR 2001 gommata Dunlop ha girato in 142"6,
mentre Rossi, rallentato anche da una fastidiosa bronchite, si è
fermato ( si fa per dire) ad 142"9, anche se i giapponesi
della HRC hanno dato per lui il tempo di 143"3. Cè
da scommettere che, nellultima giornata, un giro sulla NSR 500
Vale lo farà comunque. Voi che ne dite?
I tempi
D. Katoh (Honda NSR 500) 142"6
V.Rossi (RC 211 V) 142"9
T.Ukawa (id.) 143"5
N. Aoki (Honda NSR 500) 143"6
V.D. Goorberg (id.) 145"3
E.Alzamora (Honda NSR 250) 145"0
R.Rolfo (id.) 146"6