|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
il fatto 29/9/2006
Ha iniziato il sorridente e beffardo Alvaro Bautista che in un colpo solo a quattro gare dal termine della stagione ha portato due titoli al copioso paniere della casa veneta. La volontà di essere protagonista Aprilia l’ha sempre avuta. Grazie all’ennesimo piazzamento di Alex De Angelis, sempre prima che il sipario sulla stagione cali, è arrivato anche il sesto titolo costruttori in 250, ironia della sorte a casa del nemico, in Giappone. Il palmares della casa venetà fa invidia a molti marchi ben più blasonati. Con 26 titoli mondiali all’attivo nella velocità, Aprilia è senza dubbio il riferimento delle categorie cosiddette minori. La 125 e la 250 sono il vero vivaio dal quale attinge la classe regina, la MotoGP. In queste classi sono oltre 31 moto, tre ufficiali nella 250, quelle di Jorge Lorenzo – che è in testa alla classifica piloti della categoria -, di Hector Barbera e Alex De Angelis. In più Aprilia è fornitore di tecnologia da corsa per Gilera e Derbi. Ma non c’è solo questo. La forza della casa veneta sta nel metodo con cui vengono seguiti i clienti. Oltre 20 tra tecnici specializzati e ingegneri di pista, seguono le scuderie clienti. Da questa filosofia sono nate le corse moderne, che hanno visto trionfare molti dei nomi dell’elite del motociclismo attuale. Valentino Rossi, Marco Melandri, Loris Capirossi e Max Biaggi, il mitico “Corsaro” in sella alla moto di Noale, solo per fare qualche nome, sono stati i precursori della “Scuola di Campioni Aprilia” che sta allevando anche le leve di domani. Lo sta facendo sotto molte forme, con Jorge Lorenzo, che ha debuttato nel 2002 in sella ad una Derbi (marchio anche questo facente parte del Gruppo Piaggio, che controlla anche Aprilia dal 2005) nel mondiale, con Alex De Angelis, per ora eterno secondo, ma mai come in questa stagione così concreto e anche con Roberto Locatelli, che in sella ad una moto clienti in 250 si sta rivelando l’outsider di cui molti ufficiali hanno paura. Aprilia può guardare al 2006 già con soddisfazione, soprattutto se si paragona questa stagione alla passata. Il 2005 ha visto la casa di Noale tornare a casa dopo il GP di Valencia, tappa tradizionalmente conclusiva dell’anno agonistico, con il paniere vuoto. I numeri di quest’anno parlano una lingua differente; complessivamente nel 2006 Aprilia ha collezionato (fino al GP del Giappone) 19 vittorie nelle due categorie, 10 in 125 e 9 in 250. Bautista, campione del mondo con tre gare d’anticipo sulla fine della stagione è salito sul gradino più alto del podio sette volte, due volte Mattia Pasini e una volta Hector Faubel. In 250, Jorge Lorenzo ha fino ad ora vinto 8 volte, mentre Hector Barberà una volta. In entrambe le categorie i vincitori sono compagni di squadra, in 125 si tratta del Master Aspar Team, mentre per la 250 ad imporsi sono stati i piloti del Fortuna Aprilia. CAMPIONATI DEL MONDO
CAMPIONATI VINTI TUTTE CATEGORIE |
Sito web realizzato da After S.r.l.