16/9/2006
Corsi si frattura alla mano destra. niente gara per lui
a phillip island
Simone Corsi, diciannovenne pilota della Squadra Corse Metis
Gilera, è stato protagonista durante il turno di prove libere della
mattina, di una spettacolare caduta. Affrontando il veloce curvone a destra,
dove i piloti della ottavo di litro utilizzano la sesta marcia, la moto
ha perso aderenza nel posteriore, per poi riprenderla improvvisamente.
La verifica della telemetria, ha evidenziato una velocità al momento
della caduta di circa 195 kmh. Simone è stato sbalzato in aria,
finendo poi nella via di fuga, dopo una lunga serie di capriole. Trasportato
presso il Centro Medico del circuito, dopo un primo momento di smarrimento
e confusione causato dal forte colpo, la diagnosi dei dottori della Clinica
Mobile, evidenzia una frattura composta del quinto metacarpo della mano
destra. A Simone è stata applicata una ingessatura, non tanto per
la gravità della frattura stessa, ma per evitare che possa scomporsi
ed allungare quindi i tempi di guarigione. Niente gara per lui, mentre
in Giappone sarà sottoposto ad un controllo per verificare nuovamente
la situazione. Si deciderà sul momento a proposito della sua partecipazione
o meno alla gara.
SIMONE CORSI #24 (GILERA)
“Non ricordo molto della caduta. Ho sentito soltanto la moto andare
via dietro. Quel punto del circuito si affronta molto forte, in sesta
marcia. Sono volato in aria e poi ricordo soltanto i dottori che mi soccorrevano.
Ho sentito subito male alla mano. Fortunatamente, rispetto alla dinamica
della caduta, non mi sono fatto molto male. La frattura stessa è
piccola e composta, ma per evitare che con le vibrazioni della moto possano
aprire la lesione, i dottori della Clinica Mobile, hanno preferito immobilizarla,
impedendomi di correre. Arrivati in Giappone, verificheremo la situazione
e decideremo su cosa fare”.
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