Biaggi a Sepang 21/9/2005
Biaggi a Sepang per far
soffrire Rossi
Dopo lo spettacolare GP giapponese dello scorso fine settimana,
in cui Max Biaggi ha conseguito il suo secondo podio consecutivo e Nicky
Hayden è risalito di due posizioni nel campionato piloti, il gruppo
Repsol Honda spera di vivere al meglio quest’ultima parte della
stagione.
Con il fallimento dei tanti piloti che non sono riusciti a chiudere il
GP a Motegi, Biaggi si trova ora a 16 punti di differenza nella lotta
per il secondo posto mentre Hayden è salito alla quinta posizione
con soli 5 punti di distanza dalla Honda di Marco Melandri, il quale non
ha portato a termine la gara in Giappone.
Al momento Biaggi è matematicamente l’unico pilota in grado
di bloccare il titolo di Rossi questa domenica e farà di tutto
per rovinargli la festa. Ha un buon record al circuito di 5,548 km che
si trova appena fuori la capitale malese di Kuala Lampur. Qui vinse la
gara nel 2002 e, da allora, non è mai stato fuori dal podio.
Il quattro volte campione del mondo spera di continuare la sua recente
scalata che gli ha permesso di accumulare 49 punti nelle ultime 3 gare
a fine stagione e che lo vede lottare duro per consolidare il secondo
posto in classifica.
Per il suo compagno di squadra Hayden, il GP di questa settimana sarà
un’opportunità per tornare alla buona forma dell’estate
che ha visto il 24enne vincere il suo primo GP, conquistare un altro podio
poi a luglio e assicurarsi 3 prime file, di cui due pole position.
Nelle due stagioni precedenti ha sempre concluso le sue gare, nel caldo
soffocante della Malesia, al 4° posto e ora sarebbe scontento di qualsiasi
altro risultato che non sia un podio.
Entrambi i piloti sperano di finire la stagione in modo positivo. Il GP
di questa settimana è inserito tra il GP del Giappone e del Qatar
che si terrà sabato 1 ottobre. Con 125 punti e 5 gare restanti,
quest’anno c’è ancora tanto da giocarsi prima della
gara finale di Valencia in Spagna il 6 Novembre.
“Non vedo l’ora che si corra – ha detto Biaggi - Sono
arrivato terzo a Brno e secondo a Motegi. Sarebbe bello andare ancora
meglio in Malesia e vincere la gara! Correre a Sepang è fantastico.
Hanno bel tempo durante tutto l’anno, un’organizzazione e
delle infrastrutture eccellenti.
Tutte le tribune sono coperte, sono uno splendido lavoro di moderna architettura.
Il circuito è molto veloce ed è difficile sia dal punto
di vista fisico che tecnico. Anche gli spettatori sono fantastici perché
arrivano da tutta l’Asia. Per questo lo definirei un GP Continentale.
Le gomme Michelin sono andate benissimo in Giappone ed hanno avuto un
ottimo grip.
Come ho detto dopo l’ultima gara la scorsa settimana, vorrei tanto
vendicare la vittoria della Bridgestone della scorsa settimana e farò
di tutto perché questo accada”.
“Io dico sempre che quando facciamo una brutta gara ho voglia di
tornare subito in sella alla mia moto – ha invece aggiunto Hayden
- quindi sono felice di andare direttamente in Malesia. Abbiamo bisogno
di stare al passo velocemente – ciò che non siamo riusciti
a fare in Giappone.
Sono contento di essere salito in graduatoria ma so che questo è
successo a spese dei piloti che non hanno finito la gara. Ho fatto molti
giri in questo circuito perché in passato abbiamo trascorso molti
giorni a provare qui. Non è un circuito facile perché è
molto lungo e largo. Inizialmente è difficile abituarsi ma, in
generale, credo che sia un buon circuito perché ha un po’
di tutto. La tenuta è molto importante perché la temperatura
del circuito aumenta molto nel pomeriggio”
(f.d.z.)
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