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la Yamaha a Sepang 21/9/2005 Dopo aver vinto il Titolo Mondiale della classe 250cc per la Yamaha nella stagione precedente, l’americano passò alla 500cc dimostrando subito il suo incredibile talento con i podi a Eastern Creek, Jerez, Misano, Brno prima di ottenere la sua prima vittoria in 500 nella gara di chiusura della stagione a Shah Alam. Kocinski ottenne un’ulteriore vittoria per la Yamaha nel 1992 a Kyalami; vittoria che va ad aggiungersi alle nove ottenute per la casa giapponese nella quarto di litro. IL PUNTO DI VISTA TECNICO Spesso utilizzato per i test invernali, Sepang ha un alto coefficiente di grip ed una traiettoria pulita e lineare. Sepang è una pista che va decisamente d’accordo con la Yamaha YZR-M1, non solo è stato il palcoscenico del positivo debutto di Rossi sulla moto nel 2004 e di Edwrads nel 2005; ma ha anche visto la vittoria della moto con Biaggi nel 2002 e con Rossi l’anno scorso. Sepang, che si trova a 2 chilometri dall’aeroporto internazionale di Kuala Lumpur, è anche caratterizzata da curvoni veloci e cambi di elevazione e pendenza che obbligano ad affrontare in condizioni di trazione estrema le entrate e le uscite dalle curve; obbligando ad un compromesso che dia il massimo bilanciamento nella messa a punto. Una regolazione dello sterzo e delle sospensioni neutrale è fondamentale a Sepang, anche se i grossi carichi in frenata richiedono molle più dure del normale. Anche la sospensione posteriore dovrà essere regolata di conseguenza in modo da far rendere al meglio il retrotreno nelle accelerate in uscita dai tornanti e dalle curve da percorrere a marce basse.
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