15/9/2005
Rossi smentisce la Ferrari
A proposito dell’intervista rilasciata da Ross Brawn
a Monza sui futuri test di Rossi…con la Rossa, Valentino ha tenuto
a specificare che non c’è nulla di vero nelle parole dello
“strategico” della Ferrari.
“Ross Brawn fa un altro lavoro, ma soprattutto non decide del mio
futuro e su di una cosa sulla quale io stesso non ho deciso. L’unica
cosa certa è che il prossimo anno io correrò ancora in moto,
e per vincere, e non riuscirei a farlo qualora dovessi dividermi fra MotoGP
e F.1. Fra test pre-mondiale, Gran Premi e prove durante i Gran Premi
non avrei il tempo di imbarcarmi in un’altra attività. E’
impossibile che io possa provare una volta al mese, ma anche quattro o
più test sarebbero difficili. Qualora lo facessi avrei già
deciso di cambiare sport. Per il momento sono un motociclista al 100%,
poi vedremo”.
Interrogato sul perché di certe dichiarazioni della Ferrari, Rossi
ha aggiunto: “Non so se lo fanno per avere pubblicità, visto
che la loro stagione non sta andando bene. Non capisco”.
Valentino ha poi spiegato che se deciderà di passare alla F.1 avrà
bisogno di fare migliaia di chilometri.
“E questo perché io non iniziato, come gli altri, con la
F.3”.
Su alcune dichiarazioni negative provenienti dal mondo della F.1 la sua
opinione è chiara: “Mi fanno ridere le opinioni di Briatore,
Trulli e Fisichella: o mi temono o sono invidiosi. Loro vogliono far credere
che un pilota di F.1 è comunque superiore ad un motociclista, ma
io penso esattamente il contrario”.
Valentino non ha escluso che per rimanere motociclista per sempre potrebbe
cercare altri stimoli correndo in due categorie, in 250 per esempio.
“Qualche anno fa avrei detto: anche in Superbike, ma ora mi sembrerebbe
di fare un passo indietro”.
(Andrea Filacchioni)
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