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30/9/2004 Lucchi torna in una gara della 250 dopo essere stato uno degli sviluppatori del progetto RSW. Il pilota romagnolo, quarantasettenne, ora coinvolto nello sviluppo della RS Cube, aveva centrato un successo mondiale al Mugello nel 1998. “La 250 che avevo lasciato – dice Marcellino - è tutto sommato molto simile a quella di Manuel, che nel frattempo è migliorata ulteriormente nelle prestazioni. Da parte mia credo sia importante ritrovare le giuste sensazioni: per quanto riguarda maneggevolezza ed erogazione, dovrò calibrare e gestire le differenze con la MotoGp. Ma anche in questo sono assolutamente tranquillo.” “Fisicamente – prosegue Lucchi - mi sento abbastanza bene; la mia costante attività fisica, soprattutto in bicicletta, mi consente di mantenere un buon stato di forma, per cui sotto quest’aspetto non sono preoccupato in vista delle gare. In ciò mi ha aiutato anche il continuo lavoro di sviluppo sulla Cube, che di certo durante l’anno ha richiesto un impegno fisico notevole. In più, la voglia è tanta, e mi sento mentalmente a posto: ho il cuore nelle corse, e l’entusiasmo per ricominciare è grande.” “Mi dispiace davvero molto per quanto successo a Manuel – continua Lucchi - è una vera disavventura. Mai avrei pensato di poter sostituire qualcuno in una tale circostanza, per un infortunio occorso in una situazione non inerente alle corse. A Poggiali mando un in bocca al lupo davvero grande; e spero di sostituirlo al meglio!”
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