16/9/2004
Graziano Rossi ad Imola
Due appuntamenti da non perdere per gli organizzatori di MOMI moto&miti, la passione fa spettacolo. Graziano Rossi, Massimo Falcioni, Stefano Scagliarini e Ileana Gobbo saranno a Imola il 18 e 19 settembre per promuovere la kermesse pesarese in programma dall’11 al 14 novembre 2004 nel quartiere fieristico di Campanara a Pesaro.

L’occasione è delle migliori: la cabina di regia di MOMI, approfitterà del Crame, importante e tradizionale appuntamento per lo scambio di auto, moto, bici, accessori e ricambi d'Epoca, per far conoscere l’evento show del motociclismo internazionale ai pochi disattenti.

Alla mostra scambio, in programma all’autodromo Dino ed Enzo Ferrari, parteciperà la squadra di Rossi con uno stand espositivo carico di gadget per i visitatori e nel quale troneggeranno due splendide moto d’epoca da Gran Premio - Triumph del ’49 e Matchless classe ’54 - messe a disposizione dall’ex pilota romano Gianni Perrone, oggi giornalista, talent scout, deus ex machina del Continental Circus Old.

Sempre a Imola il secondo appuntamento in calendario. In attesa del Gran Premio Superbike, venerdì 24 settembre, subito dopo le prove ufficiali, si terrà una conferenza stampa per illustrare agli addetti ai lavori le ultime novità su MOMI.

Graziano Rossi darà in pasto ai giornalisti una “griglia di partenza” di tutto rispetto: cinque piste esterne polivalenti, gare ed esibizioni in tutte le salse, meeting e incontri di ogni genere. Insomma, presenterà il grande happening per gli amanti delle due ruote che avranno oltre 200.000 metri quadri da vivere a 360 gradi. Poi nomi da capogiro: il padrino della prima edizione di MOMI John Surtees, Kevin Schwantz, Colin McRae, Loris Capirossi, Colin Edwar, Carlos Checa e altri 250 piloti. Per saperne di più, Graziano Rossi vi aspetta a Imola.

“Ringraziamo gli organizzatori dei due grandi eventi imolesi – commenta Alberto Drudi, presidente della Camera di Commercio e amministratore delegato dell’ente Fiere Spa – per averci offerto di partecipare a questi importanti appuntamenti internazionali. Il nostro ingresso – conclude – dimostra che MOMI ha già raggiunto ‘la pari dignità’ con i grandi meeting del motociclismo mondiale”.