il fatto 23/10/2006
Alex Barros con Pramac-Ducati-d’Antin: c’è la firma
L’annuncio ufficiale arriverà oggi: Alex Barros ha firmato un accordo per correre nella MotoGP con il team Pramac-Ducati-d’Antin. Il forte pilota brasiliano abbandona dunque il mondiale Superbike dove pure è riuscito a vincere, ma non a trovare il supporto di una casa che lo aiutasse ufficialmente a mettere a frutto il suo grande talento.
Sta percorrendo dunque in senso inverso la strada fatta da Max Biaggi, il pilota di San Paolo. Se il campione romano è infatti approdato in Superbike con la Suzuki, il brasiliano ha lasciato la Honda per la Ducati, seppure in un team Satellite, con la garanzia del fatto che la casa bolognese intendeva comunque potenziale la sua squadra numero due.
La squadra spagnola, infatti, correrà con la nuova D16 GP7 abbandonando la gommatura Dunlop per le medesime Bridgestone utilizzate dal team ufficiale.
Subito dopo il GP di Valencia sarà ufficializzato il nome del secondo pilota. In lizza c’è ancora Alex Hofmann.
Senza prima guida è dunque rimasta solo la Kawasaki, che ha intavolato una trattativa con Olivier Jacque, per un ritorno altrettanto clamoroso dopo il secondo posto del francese nel GP della Cina nel 2005.
Ancora in alto mare, invece, il teal Ilmor che, nel migliore dei casi, deve trovare un pilota da affiancare a Garry McCoy.
E’ diventato, non c’è dubbio, il campionato più seguito del motociclismo, la MotoGP, ma al momento non c’è ancora la fila di piloti (buoni e veloci) per corrervi. Alcuni dei migliori giovani – Michel Fabrizio è un esempio - infatti, preferiscono per il momento rimanere nella Superbike e ciò deve addebitarsi non solo alla scarsità di sponsor, ma alla relativa crescita professionale del campionato, al quale si contrappone la ritrovata validità del mondiale delle derivate di serie.