30/10/2006
Capirossi: Rossi ha commesso un
errore
di Andrea Di Marcantonio
E’ ancora molto fresco l’odore del trionfo Ducati qui
a Valencia, con Bayliss capace di stupire tutti ed un altrettanto aggressivo
Loris Capirossi, giunto alle sue spalle senza mai mollare la manopola
del gas. Dopo la conclusione dell’avventura 2006, oggi Loris gira
rilassato nel paddock del circuito spagnolo e si gode totalmente la sua
bella prestazione. Firma autografi, parla con le persone ed è tranquillo
mentre nel suo box la sua moto viene affidata ai tester delle varie testate
motociclistiche internazionali. Per lui è giorno di riposo, in
attesa delle intense giornate di mercoledì e giovedì, momento
in cui inizieranno i test con la nuova 800 cc. Ospite del box Ducati nonché
tester d’eccezione Kevin Schwanz, impaziente di provare la moto
di Loris. Dopo qualche giro “ricognitivo” Kevin inizia a spingere
mentre Loris lo segue divertito dal muretto box con tutta la sua squadra;
una bella ed inusuale immagine che racchiude la forza del Team Ducati,
coeso sempre e sempre in grado di prestazioni eccellenti. Proprio com’è
accaduto ieri. Questo è il momento giusto per strappare qualche
commento in più sulla sua bella prestazione.
Loris parliamo un po’ della giornata di ieri
“Per noi è stato comunque un fine settimana positivo. Siamo
riusciti a conquistare la terza posizione in classifica finale, cosa molto
importante per tutti oltre che per Ducati. Ho corso un’ottima gara,
anche se non sono riuscito a partire benissimo; ho recuperato, mi sono
messo alle spalle di Troy, accontentandomi del secondo posto, anche se
lui ieri era veramente molto, molto forte. Probabilmente sarebbe stato
difficile batterlo ma a me va bene così com’è andata,
dopotutto è la prima doppietta Ducati, un altro risultato buono
a cui si aggiunge quello del terzo posto nel Mondiale. Personalmente,
sono molto contento, ieri non sento di aver perso la gara ma ho vinto
ugualmente, anche perché ha vinto la squadra. Il mio obiettivo
era il terzo posto, lo ripeto, anche se pensavo che sarebbe stato difficile,
quasi impossibile”.
Tutto ha funzionato bene, Bridgestone comprese
“Il lavoro è stato grande nei giorni precedenti anche da
questo punto di vista: nel corso delle prove abbiamo fatto una semi-simulazione
di gara e questo ci ha permesso di essere pronti per la corsa. Le gomme
sono andate bene per tutti e 30 i giri, lo dimostra il fatto che abbiamo
concluso primo e secondo”.
Cosa pensi della prestazioni di Bayliss: vince la SBK arriva
qui e vince in MotoGP
“Ho sempre detto che Troy ha un talento incredibile ed è
un personaggio dotato di gran feeling con la moto. Quando non è
sotto pressione va sempre fortissimo, lo so perché ci ho corso
due anni ed in quel periodo siamo stati benissimo. Credo che abbia dimostrato
tutto il proprio potenziale in quest’ultima gara della MotoGP”.
I programmi Ducati dei prossimi giorni?
“Mercoledì e giovedì proveremo l’800 cc continuando
nel lavoro di sviluppo della moto. Tutto sommato non è male ed
è nata molto bene, anche se c’è da lavorare parecchio.
Siamo qui per mettercela tutta. La nuova 800 è una moto del tutto
nuova sotto tutti i punti di vista e non si possono fare paragoni con
la precedente, visto che le caratteristiche del motore sono assolutamente
diverse. Dovremo cercare di adattarla più possibile, tirando fuori
il meglio che c’è”.
Secondo te cosa è successo ieri a Valentino Rossi?
“Valentino è stato molto onesto a dichiarare che ha fatto
un errore. E’ scivolato, può capitare visto che guidiamo
le moto sempre al limite. Purtroppo è capitato a lui, certamente
nel momento sbagliato, ma le gare sono queste”.
Un breve commento su Casey Stoner, il tuo nuovo compagno di squadra
“E’ stata una scelta giusta visto che Casey ha solo 21 anni,
ed è quindi giovanissimo. Dispone di tanto talento anche se deve
inquadrare le sue potenzialità e poi sarà a posto”.
Ed il nuovo arrivo in casa Capirossi?
“Lo sapevo da prima di Brno. E’ una bella soddisfazione e
senza dubbio una cosa che, in qualche modo, cambierà la mia vita.
Ma certamente non cambierà il mio approccio con ciò che
faccio sia dal punto di vista sportivo che atletico,anzi sarà uno
stimolo, un vantaggio”. |