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6/10/2006 “Sono abbastanza eccitato all’idea che il prossimo fine settima si corra all’Estoril, in Portogallo – ha ammesso Kentucky Kid - E’ una gara importante per me e mi sento preparato. Abbiamo provato due giorni in Giappone, dopo il Gran Premio, facendo qualche progresso. Mi sembra che sia passato molto tempo dall’ultima volta che sono stato all’Estoril perché l’anno passato ci corremmo la seconda gara della stagione. Di tutti i circuiti del motomondiale è forse quello che conosco di meno. Un anno non vi ho corso per la frattura di una clavicola in allenamento, e l’anno passato si gareggiò sul bagnato, inoltre non vi ho mai fatto test. Nel 2005 non vi ho fatto un gran risultato, ma quest’anno dovremo migliorare”. “L’obiettivo è un buon piazzamento anche per me – gli fa eco Daniel Pedrosa – perché sia in Australia che in Giappone le cose non sono andate benissimo. L’Estoril non è una delle mie piste preferite, ma vi ho colto due pole position, per questo so che alla fine è una pista dove posso far bene. In ogni caso non avendovi provato la cinque cilindri dovrò impararne rapidamente i segreti con una MotoGP. Ovviamente il tempo giocherà un ruolo importante, soprattutto perché spesso piove ed il tempo è instabile. Fisicamente mi sento ormai a posto e sono pronto per fare un buon risultato”.
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