il fatto 24/10/2005
Schumacher sulla Rossa al Mugello, ma è la Ducati MotoGP!
“In moto io ? Perchè no, credo sia naturale. Se Valentino fa i test con la Ferrari, io potrei un domani correre nelle moto...''.
Era stata solo una battuta ironica, questa di Michel Schumacher. L’aveva detta al termine di una partita di calcio di beneficenza in risposta a coloro che gli chiedevano cosa ne pensasse dei test con la Ferrari di Valentino Rossi.
A distanza di pochi giorni, ora, la battuta si è trasformata in realtà con il debutto di Schumi sulla Desmosedici di Capirossi al Mugello.
Il primo giro in alla D16 GP7 il sette voltecampione del mondo di Formula 1 l'ha effettuato a mezzogiorno , a porte chiuse.

Prima di fermarsi per la pausa pranzo, Schumacher ha fatto una quarantina di giri seguito con attenzione da Randy Mamola e, più tardi, da Vittoriano Guareschi, il Badoer di Borgo Panigale.

I tempi ci hanno detto ciò che era ovvio: Michael si è portato (dopo aver fatto anche un dritto) attorno al 2.15.
Circa 25'' più lento rispetto ai tempi di qualifica di Loris Capirossi.
Per la cronaca in un suo lancio l’Ansa aveva ipotizzato un tempo di 1.50. sarebbe stato, come sapete, il record della pista del Mugello è di 1.50.117, realizzato da Max Biaggi in occasione dell’ultimo Gran Premio, mentre la pole è di Valentino Rossi con 1.49.223.

''Sono stato felice di provare qualcosa di diverso – ha detto poi, al termine della giornata, Schumi – era qualcosa che volevo da tempo''. Michael è stato entusiasta di aver guidato una MotoGP. Ha fatto diversi 2.10 e poi anche un 2.08
''Ero molto curioso - ha continuato Schumacher - ne è valsa la pena. E' stato molto interessante, ed un grande divertimento. All' inizio bisogna farci un pò la mano, ma i ragazzi della Ducati mi hanno aiutato molto e Randy Mamola mi ha spiegato tutto. Questa giornata è stata davvero una bellissima esperienza e voglio ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile che questa cosa si realizzasse''.