il fatto 16/10/2003
Rossi, il contratto, la Ferrari e gli altri
E' stata praticamente un monologo di Valentino Rossi l'usuale conferenza del giovedì. Gli argomenti i soliti: il contratto, la Ferrari, gli altri, la gara. Questo è il Valentino-pensiero.

Il contratto - "Abbiamo consegnato la nostra offerta alla Honda in Malesia - ha ribadito Rossi - ed io mi aspettavo, dopo la videoconferenza di Roma, di ricevere delle risposte qui; Così non è stato. Dobbiamo discutere ancora di molte cose, ma non è una questione di soldi. Io non faccio l'avvocato, per cui non mi addentro più di tanto nella questione...comunque la situazione è molto chiara: aspettiamo un sì od un no ed appena lo sapremo lo diremo a voi".

La Ferrari - "Mi piacerebbe provarla, ma nulla è stato definito. Quando ho sentito di questa cosa ho pensato: ah, bene. Se è vero che mi vogliono far fare un test non ci vuole molto per trovare un accordo. In passato avevo chiesto alla Honda di farmi fare una prova con una F.1 con il loro motore, ma non me lo hanno mai fatto fare. Comunque non ho intenzione di passare alla F.1 per i prossimi due, tre anni. Poco tempo fa ho parlato con John Surtees che mi disse che se volevo fare il salto, dovevo pensarci subito...ma lui prima di passare alle auto aveva già vinto sette titoli nelle moto...visto che stò per firmare un contratto biennale, spero di pareggiare i conti e poi, semmai, imitarlo. Mi fa piacere che lui abbia detto che potrei riuscirci. Sicuramente ci capisce più di Briatore. Almeno lui è stato un pilota".

Gli altri - "Mi dispiace che gli altri piloti dicono che non possono prendere decisioni finché non la prendo io...ma non ci posso fare niente. Del resto, faccio un nome, se Checa è in questa situazione è solo perché vuole prendere la mia moto...comunque io ho bisogno di riflettere prima di prendere la mia decisione. Purtroppo non credo che la situazione si risolverà questo fine settimana".

Gli altri 2 - "Dei giovani mi piace Pedrosa. Ha vinto meritatamente il titolo della 125. Lo avevo visto guidare due anni fa a Barcellona e mi era piaciuto, per questo l'ho tenuto d'occhio. Adesso è pronto per la 250".

La gara - "Rimanere concentrati in questo fine settimana sarà difficile, dopo aver vinto il mondiale, ma questa pista mi piace: perché dovrei abbassare la guardia. Gli ultimi due GP li voglio fare al 100% La mia Honda qui va bene, sono in grado di salire sul podio sul gradino più alto".