il fatto - 17/10/2002 Australia
La Yamaha cerca la terza vittoria sull'isola
I piloti della Yamaha, Max Biaggi e Carlos Checa, si apprestano ad affrontare il Gran Premio d'Australia, penultimo appuntamento della stagione 2002, determinati a finire alla grande ilgiro intercontinentale che li ha visti competere in tre gare consecutive. Meno di una settimana dopo la sua impressionante vittoria in Malesia, Biaggi arriva in Australia per cogliere il suo terzo centro con la YZR-M1 e per consolidare il suo secondo posto in campionato. Checa, a sua volta, sta combattendo per il quinto posto nel mondiale e ha tutte le possibilità di far bene in quella che di solito è una delle gare più combattute della stagione.

Situato a poche centinaia di metri dallo spumeggiante golfo di Bass Strait, il circuito di Phillip Island è l'ultima fermata prima della Tasmania e dell'Antartico. Non per nulla l'isola, caratterizzata da aspre bellezze naturali, è un vero santuario per gli uccelli, un centro per la conservazione dei Koala e vanta una delle più famose attrazioni naturalistiche d'Australia, la parata dei pinguini.

Tuttavia questa settimana il principale centro d'interesse dell'isola sarà la pista che ha ospitato il primo Gran Premio d'Australia nel 1989. Sin da allora Phillip Island è diventato uno degli appuntamenti più popolari, in parte grazie alla conformazione del tracciato, così veloce da lasciare senza fiato, in parte per la bellezza dei dintorni e la calda accoglienza che gli appassionati locati offrono alla gente del circo iridato.
Dopo questo GP, che segue a ruota le gare di Giappone e Malesia, Biaggi, Checa e i loro rivali torneranno verso l'Europa dove finiranno la stagione 2002 in Spagna, a Valencia, il 3 di novembre.