Test Ducati al Mugello - 8/10/2002
Bayliss sulla Ducati Desmosedici al Mugello
Importante doppio debutto per la Ducati sul Circuito Internazionale del Mugello. A una settimana dall'ultima gara del Campionato Mondiale Superbike a Imola, è iniziato un altro capitolo nella carriera agonistica di Troy Bayliss, che è salito sulla nuovissima Ducati Desmosedici per la prima volta, mentre per Neil Hodgson è stato il debutto in pista con la versione Superbike della 999.
Il 33enne australiano, campione del mondo Superbike 2001 e vice-campione quest'anno, ha percorso i suoi primi 30 giri sul nuovo prototipo della Casa di Borgo Panigale, che debutterà il prossimo anno nel Campionato MotoGP, dichiarandosi molto soddisfatto del lavoro compiuto oggi.

"E' da tanto tempo che volevo salire sopra il nostro nuovo giocattolo!" ha dichiarato un entusiasta Troy Bayliss. "Questa mattina c'era molta nebbia e non si è potuto fare un granché fino al primo pomeriggio, quando è uscito un bellissimo sole e abbiamo potuto lavorare alla perfezione".
"Sappiamo tutti che la mole di lavoro davanti a noi è davvero notevole, ma per il momento quello che conta di più è che mi sto divertendo molto con la nuova moto e ad ogni uscita si vedono dei progressi. Ci aspettano moltissimi test prima dell'inizio del campionato, ma non è un problema! Sia io che la squadra siamo felicissimi di lavorare su questo nuovo progetto."

"Sicuramente la Desmosedici non è la Ducati Superbike che conosco da anni!" ha aggiunto. "E' davvero diversa, molto più leggera e più potente. Vitto Guareschi ha già fatto tantissimi chilometri, sgrezzando la moto e facendo un ottimo lavoro. Adesso il mio compito è quello di prendere confidenza e prepararmi al meglio per il prossimo campionato MotoGP".
Mentre Bayliss girava con la Desmosedici, è continuato anche lo sviluppo della nuova Ducati 999 Superbike per la prima volta nelle mani di Neil Hodgson. Il 29enne pilota britannico, terzo nel Mondiale SBK quest'anno con il team HM Plant Ducati, è stato promosso alla squadra ufficiale per il 2003, anno in cui la Ducati cercherà di prendersi la rivincita nella classifica per il titolo Piloti.

Anche Hodgson, al debutto assoluto con la 999, ha espresso commenti positivi sulla nuova arma della Casa di Borgo Panigale dopo aver percorso un totale di 70 giri sul circuito toscano.
"Mi sento meno nervoso di questa mattina, quando mi chiedevo come sarebbe stato guidare la nuova 999 per la prima volta. Per me è un passo avanti molto importante, ma già mi sento a mio agio con la moto e con la squadra dopo il primo giorno di lavoro.

"La 999 è molto diversa dalla mia moto di quest'anno" ha aggiunto Neil, "in particolare per quanto riguarda l'aerodinamica e le gomme. Anche la posizione di guida è diversa quindi ci vuole un po' di tempo per abituarsi. Il motore è fantastico e l'erogazione della potenza è molto regolare, più gestibile della 998 che ho usato fino a Imola.
"Per me oggi era quasi un debutto anche per le gomme: era infatti dal 1997 che non usavo le Michelin. Dopo alcuni giri di adattamento, devo dire che mi trovo davvero bene e non trovo nessuna difficoltà ad abituarmi al loro comportamento"

Domani secondo e ultimo giorno di prove al Mugello per Bayliss con la Desmosedici e Hodgson con la 999 Superbike.