GP del Pacifico - 04/10/2001
Motegi pronta per il via al finale di stagione.
Il paddock si ripopola al Motegi. Piloti, meccanici e tutto
il circo del motomondiale comincia qui il massacrante trittico di gare
dell'emisfero sud orientale.
Rossi e Biaggi sanno che qui al Motegi si scriverà il primo capoverso
dell'epilogo.
Rossi
ha ammesso di non avere un piano tattico: "Da un po' la mia tattica
è quella di affrontare le gare una ad una. Sarà una gara
dura per il jetlag e la pressione. L'ho già messo in conto. Lo
scorso anno la lotta fu intensa, spero che quest'anno sia altrettanto.
Sul fronte nipponico, Nakano, Abe, Haga ed Ukawa daranno il massimo
davanti al loro pubblico. Battaglia la daranno anche Sete Gibernau,
molto impegnato dopo la vittoria di Valencia e Carlos Checa che lotta
per i posti di vertice in classifica.
Ma non dimentichiamo i due piloti della West Honda Pons, Loris Capirossi
e Alexandre Barros, impegnati nella lotta per la terza posizione nel
Mondiale.
Nella 250 Katoh cercherà il colpo di grazia, forte
dei 49 punti di vantaggio su Harada e della vittoria dello scorso anno
qui al Motegi.
In 125, invece, Tonis Elías difende gli striminziti otto punti
di vantaggio sul motivatissimo pilota della Gilera Poggiali vincitore
nelle due ultime gare.