il fatto 20/11/2006
Rossi 11° in Nuova Zelanda: “correrò altri rally”
Valentino Rossi ha terminato il rally di Nuova Zelanda in 11esima posizione assoluta. Partito con circospezione il sette volte iridato ha aumentato il ritmo man mano che prendeva confidenza con la sua Subaru Impreza WRC e con le difficili piste neozelandesi, peraltro martellate dalla pioggia.

“Sono molto felice – ha detto Rossi alla fine – ho terminato il rally e non ho danneggiato la macchina, questo è molto importante. Ora ho capito cosa vuol dire fare una gara di mondiale. In questo fine settimana ho provato a capire le strade e la macchina ed ho cercato di migliorare. Le mie prestazioni stanno crescendo, ma ho ancora lavoro da fare. Con Carlo Cassina, il mio copilota (ex di Miki Biasion ai tempi della Lancia), ci siamo molto divertiti. E’ stato un lavoro duro, ma di grande soddisfazione”.

Finalmente, dunque, Rossi ha terminato un rally. Ci provò nel 2002, in quello di Gran Bretagna, ma finì fuori pista nella prima speciale. Vale ha preso parte ad alcuni rally in Europa, ma di minore importanza e sempre su asfalto. Il rally di Nuova Zelanda, invece, è tutto su piste sterrata che, peraltro, questo anno sono state rese più difficili dal maltempo.

Complessivamente la prestazione di Valentino Rossi è stata eccellente: sei volte, nel corso delle 12 speciali del secondo e terzo giorno ha chiuso fra i primi dieci. Il vincitore, Marcus Gronholm, ha impiegato per finire il rally 4 ore, 2 minuti e 30,7 secondi. Rossi 20 minuti e 38,8 secondi in più.

“Ha contato partire prudentemente – ha spiegato Rossi – sono migliorato via via. Non è facile dopo quattro anni risalire su una di queste macchine…si guidano in modo molto diverso da una moto. Comunque l’esperienza è servita: alla fine prendevo circa 2” al Km dai migliori. Non male. A questo punto per il futuro vedremo. Farò qualche altro rally, non appena gli impegni me lo permetteranno”.