12/11/2004
Melandri, ritorno al futuro
In occasione della consegna del Collare d’Oro
da parte del Coni, per il titolo mondiale conquistato nella 250 nel 2002,
Marco Melandri ha parlato dell’immediato futuro.
“Sono due anni che le cose non mi vanno benissimo - ha detto Melandri
- ma gli ultimi due giorni sono stati positivi. dapprima la firma con
Gresini, ora questo premio...va bene che è riferito ad un successo
ormai passato, ma fa sempre piacere ricevere onorificenze così
importanti. Nell'ultima stagione le cose sono andate sempre peggio.
Salivo in moto come un impiegato per fare la mia oretta
ma già sapevo che non c'era alcun rapporto con il box.
A volte provavo anche cose modificate e nessuno me lo aveva detto. Alcune
volte sono anche caduto proprio per questo. Non avevo fiducia nella moto
e quindi le cose non potevano che peggiorare. Se la mia moto era così
diversa da quella di Rossi? Non lo so. Non conoscevo neanche quella che
avevo io, figuriamoci quella di Valentino.
Lo stesso vale per la Honda. Non l'ho mai provata, non posso fare paragoni.
Sono comunque contento di andare nel team di Fausto Gresini perchè
lui so che mi cercava da tempo.
Ha espresso stima nei miei confronti, sono cose che fanno piacere. Anche
quando ci ho parlato non ho trovato solo un uomo d'affari ma una persona
che mi stima e con cui posso anche parlare”.
(f.d.z.)
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