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Monza Rally Show - 23/11/2003 ''Ovviamente avrei voluto salire sulla Yamaha con un mese e mezzo d'anticipo rispetto - ha detto il pesarese - ma quelli della Honda sapevano che questo periodo per noi era molto importante e per questo non mi hanno dato l'autorizzazione''. Così, mentre Checa ed Abe saranno in pista a Sepang, dal 28 di questo mese, Rossi dovrà limitarsi ad ascoltare i resoconti dei suoi colleghi. "Ciò vorrà dire partire con due gare di svantaggio, la prossima stagione - si è lamentato Vale, che poi ha aggiunto - ho scelto una sfida coraggiosa, speriamo bene. E' certo che per me sarà una stagione difficile. Non ho scelto la Yamaha per questione di soldi, comunque, solo pochi giorni fa ho saputo quanto avrei guadagnato...". Saranno stati, allora, altri stimoli a spingere Rossi al gran salto e forse, fra questi, la possibilità che avrà fra breve tempo, di provare una F.1 Toyota. ''E' da molto tempo che volevo cimentarmi alla guida di
una monoposto di Formula 1 - ha aggiunto - ma la Honda me l'ha sempre
impedito. Avevo parlato con David Richards , il team manager della Bar
e lui era entusiasta, ma l'OK non è mai arrivato. L'anno prossimo,
probabilmente, avrò finalmente l'occasione: è uno dei
miei obiettivi. Anche perché ho l'appoggio di Ecclestone, il
che non è male. Non sto pensando, in ogni caso, di tradire tanto
presto le due ruote. intanto correrò altri due anni, e spero
che non siano gli ultimi". |
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