L'INTERVISTA - 6/11/2002
Capirossi: questa Ducati è una bella
sorpresa
Oggi, mercoledì 6 novembre, alle 10 e 15 è
iniziata la sessione di test sulla pista di Valencia che ha visto per
la prima volta assieme Loris Capirossi e la sua arma per la futura
stagione in MotoGp, la
Ducati Desmosedici. E' stato un test di assaggio, reso
possibile dalla collaborazionedel Team Pons che ha sportivamente dato
il permesso a Loris di iniziare da subito la sua nuova fase della carriera
agonistica. Il pilota romagnolo è apparso favorevolmente impressionato
dalla sua nuova moto, con la quale sta nascendo un feeling molto interessante.
Ovviamente oggi non si sono cercati i tempi, anche perché il
programma della Ducati prevedeva brevi "run", subito
seguiti da soste ai box, ma la nuova accoppiata italiana sta già
iniziando ad andare molto forte
Prima uscita sulla Desmosedici e già il cronometro
si muove velocemente (c'è un più che ufficioso 1'35"
e 7 sul giro); soddisfatto?
"Non parlerei di tempi perché in realtà ho effettuato
brevi sessioni intervallate dal lavoro ai box e poi c'era tutto il lavoro
di adattamento della moto al mio stile di guida e alla corporatura.
Comunque, sono molto soddisfatto della moto. Ha un grande potenziale
che, lavorando con lo staff Ducati, può crescere moltissimo.
I tempi verranno più avanti".
E' vero che sali per la prima volta su di una moto
a quattro tempi: che differenze con le 500 due tempi che hai guidato
sino ad oggi?
"Ad essere sincero ho usato per qualche tempo su strada una
custom a quattro tempi! Parlando seriamente ho trovato la mia nuova
moto molto più potente della 500 che guidavo in precedenza. Quello
che colpisce è la qualità dell'erogazione, molto più
controllabile. Con questa moto ci si diverte a guidare. Questo aspetto
mi ha colpito molto. Tra le differenze principali ci metto anche l'assetto:
la 500 è più rigida; inoltre mi devo abituare al freno
motore in staccata, un fenomeno che non avevo mai incontrato. la Desmosedici
mi sembra una moto molto equilibrata e ben realizzata".