la statistica 19/11/2001
Il giro di Giotto, cioè la pole: ecco gli uomini d'oro 2001
In F.1 la pole position è fondamentale ma, da un po' di tempo, stà diventando molto importante anche nel motociclismo, perché superare, con l'aumento delle potenze e la riduzione degli spazi di frenata, diventa sempre più difficile anche da noi.
Nel 2000, lo ricorderete, ci fu la polemica sull'utilizzo delle gomme da tempo, che la Michelin aveva deciso di sperimentare in previsione dell'arrivo di altri gommisti. Questi pneumatici, dalla durata limitata ad un solo giro, furono boicottati da quanti non li gradivano, Valentino Rossi in testa, ma sono destinati a tornare di assoluta attualità nel 2002 quando alla casa di Clermont Ferrand si affiancheranno la Bridgestone (che già sfida la Michelin in F.1) e la rediviva Dunlop.
Soprattutto quest'ultima sarà da temere, vista l'esperienza che la casa inglese deve essersi fatta nella Superbike, dove da anni è in vigore la "Superpole", il giro di Giotto voluto dal promoter del mondiale delle derivate di serie Maurizio Flammini.
Se ne vedranno delle belle, dunque, nel 2002, soprattutto nella motogp, perché in pista ci saranno delle 500 gommate Michelin, Dunlop e Bridgestone, mentre le sei GP1 , Honda, Yamaha ed Aprilia, avranno, rispettivamente gli pneumatici francesi (le giapponesi) e le gomme inglesi la casa italiana.
Un mix, quello composto dalle moto a due e quattro tempi, unite alla presenza di ben tre gommisti, che assicurerà la prossima stagione sessioni di prove incredibilmente emozionanti ed incerte. Sicuramente con pneumatici da qualifica.
Chi sono stati, comunque, i migliori del 2000 su quello che i romagnoli, con pungente ironia, definiscono "il giro a vita persa"?
Nella 250 il re è stato Tetsuya Harada, che ha segnato anche il numero più alto di pole della stagione, ben 8, mentre a ruota, ma in 500 e 125, seguono MMax Biaggi e Youichi Ui, con 7. Guarda caso entrambi vicecampioni del mondo della rispettiva cilindrata.
Staccati, a quattro, inseguono poi Rossi e Capirossi, nella classe regina, ed il promettente Toni Elias nella 125. Con due pole a testa, poi, ci sono Manuel Poggiali e Fonsi Nieto, che non a caso il prossimo anno gareggerà con una Aprilia ufficiale. Quindi, con una pole a testa, si sono esibiti Tohru Ukawa, nell'ultimo GP della stagione e della 500, a Rio, e poi Borsoi e Sabbatani nella 125.

Pilota	Pole 125	Pole 250	Pole 500
T.Harada	-	8	-
M.Biaggi	-	-	7
Y.Ui	7	-	-
D.Katoh	-	6	-
V.Rossi	-	-	4
L.Capirossi	-	-	4
T.Elias	4	-	-
M.Poggiali	2	-	-
F.Nieto	2	-	-
T.Ukawa	-	-	4
L.Cecchinello	1	-	-
G.Borsoi	1	-	-
M.Sabbatani	1	-	-