il fatto 8/3/2005
Totti: tifo per Rossi, è il più bravo
Totti contro tutti, ma vicino al motociclismo: "perché il calcio che stiamo vedendo non è più il divertimento, per calciatori e tifosi, che dovrebbe essere".
Totti è, naturalmente, Francesco, alias "Er Pupone", capitano e simbolo della Roma, da oggi coinvolto anche nel mondo delle due ruote grazie alla collaborazione (attraverso la sua società, la Numberten) con il team 3C Racing che schiererà al via nella 125 Pasini ed Hernandez.

Appare, il fuoriclasse, in sella ad un'Aprilia azzurra, che gli va stretta di due misure. I piedi cercano le pedane...ma si posizionano sul perno del cavalletto.
"Ahò, ma come ce fanno a sta tutti sdraiati sdraiati?", si interroga il calciatore.
Jeans, felpa verde, Totti nel corso della conferenza stampa cercherà di far parlare i due piloti, ma è fatica inutile.
Complice anche la partitaccia con la Juve, parla solo lui. Di calcio.
Ogni tanto qualcuno riporta l'argomento alle due ruote e Francesco regala qualcuna delle sue battute.
"Se salirò su questa moto? Oh, non sono matto, e per andare in moto un po' matto devi esserlo. Un pò come i portieri, no? Però magari ci farò un giretto, ad agosto, quando non c'è niente... dove? in pista, no!? che pista? una qualunque. Vallelunga? si va bene...è bella lunga, no?".

E' rilassato, Totti. Non si nasconde alle domande sul suo sport, ma si vede che l'idea di presentarsi, quest'anno, ad un Gran Premio, lo intriga.
"Verrò, sì, certo, appena finito il campionato. Per chi ho tifato fino ad oggi? Inutile nascondersi ho sempre fatto il tifo per Valentino Rossi, che è il più forte di tutti, nella classe regina. Lo ha dimostrato, vincendo tanto. Tifo anche per Biaggi, con lui ho un buon rapporto, quest'anno però seguirò soprattutto per la mia scuderia. Il motociclismo è uno sport individuale, se vali, vinci, mica come il calcio dove, domenica scorsa, abbiamo giocato in 11 contro 14", conclude il capitano della Roma facendo riferimento alla terna arbitrale.
Poi riprende.
"Il progetto del team 3 C mi è piaciuto subito. I nostri due piloti sono bravi, me ne hanno parlato bene".
L'ultima battuta è per Giancarlo Fisichella, recente vincitore del GP di Australia di F.1.
"Come ho visto la sua gara? Non l'ho vista, dormivo, ma sono contento per lui, se lo merita e per tre ragioni:è romano, tifoso della Roma e poi è amico mio".