l'intervista 29/3/2005
Hayden si propone fra i numeri uno
Come sono andate le prove precampionato?
“E’ stato lungo e sono contento che sia finito. Mi sono divertito, ma ora non vedo l’ora che parta il mondiale che è l’unica cosa che veramente conta. Il lavoro di ogni giorno durante il campionato da più soddisfazione. I test invernali sono duri perché ci dobbiamo tutti rimettere in moto: pilota, meccanici, tecnici…comunque sono soddisfatto perché siamo stati competitivi in ogni occasione. All’inizio quando siamo partiti eravamo una nuova squadra, ma ora ci capiamo bene e l’atmosfera nel box è molto buona”.

Come vedi Rossi, Gibernau e Biaggi?
“Valentino è senza dubbio l’uomo da battere, il numero uno è lui. Dal punto di vista sportivo Rossi sarà il nemico principale, finché qualcun altro non farà un deciso passo in avanti. Per il momento nessuno di noi ci è riuscito, ma ci sono alcuni piloti che sembrano molto forti. Sete, per esempio, è in grandissima forma, ed anche psicologicamente è forte, quindi nell’ordine vedo Rossi e poi Gibernau. In alcune corse Max può fare un buon lavoro ed essere un rivale duro”.

C’è qualcun altro?
“Non per la lotta per il titolo, ma ci sono molti piloti che vanno forte: sarà un campionato divertente.”

A che livello è la Honda in rapporto con la Yamaha?
“Dal mio punto di vista la Honda è complessivamente competitive, ma anche la Yamaha è una bella moto. Ovviamente ci sono delle differenze, differenze fra i singoli piloti e fra le moto. Io dal canto mio cerco un assetto che vada bene su quasi tutti i circuiti e la Honda lavora con me su questo obiettivo. Poi, naturalmente, ci sono dei tracciati dove la RC211V si adatta di meno”,

E’ migliorata molto la RC211V rispetto all’anno passato?
“E’ migliorata, ma le differenze non sono grandi. Il motore è molto simile. Sono stati cambiati dei dettagli che ci hanno permesso di fare piccoli passi in avanti. La Michelin, invece, ha migliorato molto, le nuove gomme sono impressionanti. Ora dobbiamo preoccuparci di tirare fuori il meglio da tutto ciò che abbiamo.”

Cosa ti aspetti dal GP di Jerez?
“Voglio partire con un buon risultato, per mettere una buona base e poi migliorare, migliorare e migliorare. Il mio obiettivo è di essere sempre lì davanti, ogni prova, ogni giorno e battermi per la vittoria ad ogni gara”.

Che cosa hai intenzione di fare prima dell’inizio del campionato?
“Riposarmi un poco. E’ stato un lungo precampionato ed ora siamo già quasi alla prima gara. Non abbiamo molto tempo, ma dobbiamo riposarci per essere pronti per il primo Gran Premio”.

(f.d.z.)