intervista - 14/3/2003
Biaggi: farò una stagione ...al Max
Il colore gli dona. Dopo esser stato il barone Rosso per
anni, da oggi il pilota romano è il Corsaro giallo.
"Sinceramente a me la moto così vestita piace molto. E'
unica, riconoscibilissima".
Peccato che il colore sia quello del fans club di
Rossi...un po' come se tu, romanista, dovessi vestirti d'azzurro come
un laziale.
"Ma no, non è la stessa cosa. Nel motociclismo I colori non rappresentano
una fede. Li dettano gli sponsor".
Suggeriscono anche quale deve essere il tuo animale
preferito?
"Non lo so. Il mio, però, è il dromedario...".
Che effetto ti farà vedere Capirossi in pista sulla
Ducati?
"Mi sembra di vedere me stesso, a volte. Sinceramente, però, spero di
vederlo poco. Spero che sia lui a vedere me".
Cosa ti aspetti di particolare dalla nuova situazione?
"Che il box, per essere più coreografico, abbia il pavimento con della
sabbia...".
Dì la verità, un po' ci godi per l'aver costretto Valentino
Rossi a cambiare colore preferito...
"Dico la verità: non me ne frega niente".
Cosa ti aspetti da questi due giorni di test?
"E' il primo vero confronto. Non è la prima gara del mondiale, ma ci
va molto vicino".
E' un confronto reale è qualcuno si nasconderà?
"Non credo sia possibile, o comunque ve lo dirò più avanti, perché se
qualcuno non tirerà apposta, io me ne accorgerò. E ve lo dirò".
Cosa dirà il cronometro domenica?
"Darà un verdetto. Io personalmente mi aspetto una risposta. Netta,
chiara".
Cosa pensi del fatto che la Dorna abbia messo in palio
una BMW 330 cd?
"Niente di particolare. Se dovesse toccare a me la donerò in beneficenza
all'Admo, per l'associazione Andrea Tudisco. Chi pensa che non mi impegnerò,
sbaglia. Vorrei farglielo veramente, questo dono".
Non sarai in pista, però, con la Honda RC211V 2003,
quella l'avranno solo gli ufficiali HRC.
"Farò con quello che avrò. E' ovvio che l'ultima versione della Honda
sia migliore della precedente. Spero di meritarmi gli aggiornamenti,
soprattutto la frizione che incide sulla frenata. Attualmente la moto
saltella un po' in staccata. E devo ammettere che Rossi, denunciando
il problema, aveva ragione".
Qual'è il tuo obiettivo per il 2003?
"Fare meglio del 2002, ovviamente".
Fare meglio dell'anno passato significa vincere.
"Non necessariamente, ma ovviamente è questo l'obiettivo. Nel 2002 siamo
partiti in ritardo perché il progetto Yamaha era zoppicante, ma verso
fine stagione siamo sempre stati lì davanti".
Dove sarà la Honda rispetto alla concorrenza?
"Davanti. Ho scelto la Honda perché penso che costruiscano le migliori
moto del mondo. Hanno la tecnologia e la creatività".
Che faresti se ti dessero la possibilità di salire
sulla moto di Rossi?
"Ci salirei sopra e non scenderei più".
Ma la tua RC211V com'è?
"Come me la aspettavo. In positivo".
Fra Rossi sulla Honda e Barros sulla Yamaha, chi temi
di più?
"Valentino. Non c'è dubbio".