Ducati a Suzuka 28/3/2003
CAPIROSSI ALL'ESORDIO CON UNA QUATTRO TEMPI
Loris Capirossi, tre volte Campione del Mondo, compirà
trent'anni proprio a Suzuka venerdì prossimo, lo stesso giorno
in cui inizierà ufficialmente la sua prima stagione GP con una
moto quattro tempi. Il trentesimo compleanno dell'italiano costituisce
un'eccellente opportunità di riflessione sia sulla carriera fatta
fino a questo punto, così come sui successi che potrà
raggiungere in futuro.
Tra i pochi ad aver vinto Gran Premi nelle tre classi - 125, 250 e 500
- Capirossi è uno dei protagonisti di maggior rilievo dal 1990
quando, all'età di soli 17 anni, vinse al suo primo tentativo
il titolo mondiale delle 125. Nelle due stagioni appena trascorse ha
lottato con grinta e coraggio, pur con una moto non altrettanto competitiva
rispetto alle rivali. Nel 2002 è stato uno dei due piloti in
grado di competere con le quattro tempi, malgrado sulla sua 'vecchia'
500 a due tempi. Quest'anno è finalmente tornato dove merita
di essere.
Il dubbio più forte riguardava la capacità di Capirossi
ad adattarsi ai quattro tempi della Desmosedici, dopo un'intera carriera
passata esclusivamente su due tempi. Dubbio che il pilota italiano ha
immediatamente fugato sin dai primi test sulla moto, battendo record
sul giro dopo poche settimane in sella alla quattro cilindri di Borgo
Panigale.
"La quattro tempi è favolosa - molto di più comoda
della due tempi e mi diverto un sacco facendo derapare la ruota posteriore!"
sorride Capirossi che non ha mai guidato una moto potente come la Ducati,
da oltre 220 CV. "La moto è già a un livello molto
buono, i tempi ottenuti durante le prove invernali ce lo confermano,
ma abbiamo ancora molto lavoro da fare prima di poter veramente affermare
di possedere la moto migliore. Comunque stiamo crescendo giorno dopo
giorno e sono veramente emozionato se penso che potremo puntare a buoni
risultati già dalla prima corsa."
Suzuka rappresenta un evento speciale per Capirossi per due motivi:
in primo luogo perché è sempre un privilegio correre con
una moto italiana in Giappone, e in secondo luogo perché lui
adora questo circuito velocissimo con il suo caratteristico tracciato
a otto. Capirossi partì al GP del Giappone del 2001 dalla pole
position e si qualificò con il secondo miglior tempo l'anno scorso,
anche se la sua 500 aveva 30 cavalli in meno delle più veloci
e potenti quattro tempi.
"Suzuka è un bel circuito, uno dei migliori al mondo, "
afferma. "E, naturalmente, si tratta di una gara molto importante
per la Ducati. Penso che la nostra moto si comporterà bene, anche
grazie all'asfalto di questo tracciato giapponese, famoso per l'ottimo
grip.
E' evidente che abbiamo una notevole potenza, stiamo lavorando per ottimizzarla
e sfruttarla al meglio. I progressi si vedono, provando soluzioni diverse,
sia sul motore che sull'assetto.
"E' ovvio che non si possono avere grosse aspettative per la prima
corsa. Molto dipenderà da come andranno i test prima della gara.
Saranno particolarmente importanti per noi perché, diversamente
dagli altri costruttori, non siamo mai stati a Suzuka prima d'ora. Se
riusciremo a mettere a punto la moto durante i test penso che potremo
fare una buona gara."
LORIS CAPIROSSI
Età: 30 (data di nascita 4 aprile 1973)
Domicilio: Monaco
Moto: Desmosedici Ducati Marlboro Team
Vittorie in GP : 22 (2x500, 12x250, 8x125)
Prima vittoria in GP : Gran Bretagna, 1990 (125)
Primo GP: Giappone, 1990 (125)
Partenze in GP: 184 (14xMotoGP, 59x500, 84x250, 27x125)
Pole position: 33 (5x500, 23x250, 5x125)
Prima pole: Australia, 1991 (125)
Titoli Mondiali : 3 (125: 1990, 1991, 250: 1998)
Risultati a Suzuka 2002. Griglia: 2° Gara: 9°