il fatto 2/5/2006
Guareschi svezza al Mugello la Ducati GP7 800
Eccola, la GP7, con Vittoriano Guareschi alla guida sul circuito del Mugello. Così, dall’esterno, non si vedono troppe differenze con l’attuale GP6 seconda nel mondiale con Loris Capirossi. Sicuramente il serbatoio del carburante è più piccolo, visto che la capacità massima ammessa è di 21 litri, contro i 22 attuali. E diverso è anche il codino.
Dal 1° gennaio 2007 saranno diversi anche i pesi minimi ammessi: 133 per le bicilindriche, 140,5 per le tre cilindri, 148 per le 4 cilindri, 155,5 per le cinque cilindri e 163 per le sei cilindri ed oltre.
Immutata la proibizione per l’uso dei pistoni ovali, mentre la distribuzione della valvole (pneumatica o Desmo) è libera. La Rossa rimane una quattro cilindri a L di 90°. Ora c’è attesa per le sue rivali, soprattutto per la Honda che potrebbe correre con una V-4 (le basterebbe togliere un cilindro) o con una leggerissima V-3.

Guarda avanti dunque la Ducati che, dopo esser stata la prima a svelare la sua nuova creatura, è contemporaneamente al lavoro di sviluppo della moto affidata a Loris Capirossi e Sete Gibernau per il Campionato Mondiale MotoGP 2006, è già impegnata con quello della Desmosedici GP7.

I test di “Vitto” proseguiranno sino a giovedì. Da notare che già il 1 agosto 2002 aveva ospitato il debutto della prima versione della Desmosedici.

"Oggi il nuovo motore da 800cc è finalmente passato dal banco prova alla pista e siamo abbastanza soddisfatti di questo debutto – ha detto Filippo Preziosi, Direttore Tecnico di Ducati Corse - Abbiamo cominciato con le verifiche di tutti i componenti della nuova moto e nei prossimi due giorni, se non ci saranno inconvenienti particolari, si passerà alla fase due, iniziando il primo lavoro di set-up.
Oggi è una giornata certamente importante, ma è solo l'inizio di un lungo cammino che sappiamo di avere davanti a noi. Un grazie particolare a tutti i ragazzi di Ducati Corse che hanno lavorato duro in questi ultimi mesi per riuscire a scendere in pista già oggi con la moto che correrà il prossimo campionato, così come a tutti i nostri fornitori e sponsor tecnici, primo fra tutti Shell Advance, che con la loro tecnologia, esperienza e disponibilità contribuiscono in modo determinante al nostro progetto".

"Devo dire che il primo giro con la GP7 è stato davvero emozionante – ha confessato Guareschi - Io sono abituato a provare novità sulle nostre moto, ma questa è diversa dalle altre: si tratta di una moto del tutto nuova, quindi è ancora più stimolante del solito. Mi sembra ieri che facevamo la primissima uscita con la Desmosedici GP3, sempre qui al Mugello, ma sono passati ormai 4 anni! Oggi abbiamo fatto un altro passo importante nel progetto MotoGP: è un po' come se fosse nato il secondogenito della nostra famiglia e i suoi primi vagiti non sono niente male".

Non sono stati forniti tempi per il test che è avvenuto a porte chiuse.