24/5/2006
Rossi: è ufficiale, resto nella MotoGP
Valentino Rossi non andrà in F.1. L’annuncio è
arrivato oggi, in anticipo sulla prevista data del Mugello, ma non è
una sorpresa. Lo avevano anticipato sia La Repubblica che il Corriere
dello Sport, ma in effetti a farlo capire era stato, negli ultimi tempi,
Valentino stesso, facendo cadere come cosa sgradita qualsiasi riferimento
alle quattro ruote.
A farlo decidere, probabilmente,
è stato proprio l’ultimo test, quello a Valencia, assieme
ai “colleghi” delle quattro ruote. Eè stato un buon
test, ma Rossi non si è sentito accettato, ha capito che l’ambiente
gli avrebbe remato contro e, come se non bastasse, la verità vera
è che una Ferrari per lui – nel 2007 – probabilmente
non ci sarebbe stata. La proposta, precisa, nessuno la saprà mai
ma le voci che circolavano a Le Mans a proposito della Red Bull forse
nascondevano un offerta di una stagione in un team meno nell’occhio
del ciclone. Un anno di esperienza al quale Vale, sicuramente, non ha
voluto sottoporsi ritenendosi se non pronto del tutto, quantomeno in grado
di pilotare una monoposto di vertice. E difficilmente gli si può
dare torto.
Il comunicato con il quale il Dottore ha sciolto il riserbo è più
stringato che si puo.
“Niente formula 1, almeno per il momento. Resto nelle moto –
ha detto Vale all’Ansa, aggiungendo - Continuerò a correre
nella Motogp ancora per un po''.
Il più contento di tutti, forse, è stato papà Graziano,
che crediamo lo avesse intuito da tempo.
“Penso che abbia capito che l'emozione di guidare una
moto è più grande di quella di guidare una F1. E’
l’amore per la moto che l’ha fatto decidere. Non sono dispiaciuto,
certo il momento giusto per farlo era questo: fra due o tre anni sarà
troppo vecchio”
"E' bello per il motociclismo che Rossi sia rimasto, almeno ci farà
divertire ancora un po - è il commento di Giacomo Agostini, che
aggiunge – non possiamo commentare se ha fatto bene o male. Era
una sua scelta. Non credo però che ne avesse bisogno per concentrarsi
sull’attuale campionato.
Molto soddisfatto della scelta di Valentino anche Franco Uncini, iridato
nella 500 nel 1982 ed oggi delegato alla sicurezza.
“Sarebbe stato competitivo anche in F.1 – afferma l’ex
pilota di Recanati - ma sono contento che abbia scelto di restare. L’ambiente
della F.1 non gli piaceva. Certo, si sarebbe rimesso in discussione”.
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